Eliminare i pidocchi in cinque mosse: ecco cosa fare

Ho conosciuto i pidocchi solo 4 anni fa.
Sebbene da piccola avessi tanti capelli lunghissimi e folti, non li ho mai presi.
Quando Swami invece frequentava la Scuola dell’Infanzia, ho avuto il mio primo incontro ravvicinato con i pidocchi.

Eliminare i pidocchi in 5 mosse

A Swami prudeva la testa, soprattutto nella zona dietro le orecchie e sulla nuca.
A me prudeva la testa, nelle stesse zone di Swami.
A Francesco, idem.
Ho pensato a una dermatite, ho pensato che lo shampoo che stavo usando fosse troppo aggressivo.
Avevamo tutti i capelli lunghi. Chi più e chi meno.
Ho cambiato shampoo ma la cosa non accennava a finire.
Finché un giorno, il giorno di Santo Stefano di quattro anni fa, esattamente, mentre lavavo i capelli a Swami, vidi una specie di moscerino piccolo che camminava sui capelli. Non era un moscerino, lo capii quando ne vidi altri due. Ne ebbi la certezza quando vidi le lendini. Che non conoscevo ma dedussi si trattasse di uova di pidocchi.
Andai nel panico.
Come prima reazione chiamai la parrucchiera che è anche mia cognata. Ma in quel momento la vedevo solo come la parrucchiera esperta in distruzione di massa di quegli odiosi animaletti.
Come seconda reazione un urlo e conseguente iperventilazione.
Io. I pidocchi. In casa mia, signora mia.
“Aiutami a eliminare i pidocchi!” le chiesi. Lei con tantissima pazienza, lo fece.
Pensavo sarebbe stato più difficile… ma adesso vi racconto meglio. Il peggior ricordo è legato al fastidio di dover lavare ogni tessuto presente in casa: dalle lenzuola ai cuscini del divano, dalle sciarpe ai cappellini, dagli asciugamani ai peluches…

Come eliminare i pidocchi

Eliminare i pidocchi è più facile di quello che pensassi.
Io urlavo alla tragedia e la parrucchiera, invece, tentava di calmarmi dicendomi che l’elemento principale per avere successo nell’operazione “caccia via i pidocchi da casa tua” è la pazienza e la tenacia.

I pidocchi sono piccolissimi parassiti di colore bianco-grigiastro che colpiscono principalmente i bambini in età scolare, esattamente nella fascia di età che va dai 3 agli 11 anni e di conseguenza anche le loro famiglie.

Quali sono i sintomi della pediculosi

Come dicevo, il primo sintomo che avvisa della presenza di pidocchi è il prurito.
Le zone principalmente colpite sono il retro delle orecchie e la nuca. Il prurito, ovviamente, provoca arrossamenti cutanei e la comparsa di piccole bollicine.

Eliminare i pidocchi in cinque mosse

1. Cominciate ispezionando con particolare attenzione il cuoio capelluto.
Non affidatevi solo alla vista ma usate un pettinino a denti fitti e, se necessario, anche una lente di ingrandimento.
Quando sono presenti solo le lendini, cioè le uova, noterete delle piccolissime palline bianche. Somiglia a forfora solo che non si stacca dai capelli se non con le unghie.
Quando si schiudono le lendini, diventano scuri e assumono la tipica forma che vedete nell’immagine qui sotto.

2. Applicate una lozione antipidocchi su tutto il cuoio capelluto. Le attuali sono create con formule innovative che non richiedono di essere ripetute alla classica distanza di otto giorni.
Attualmente, in farmacia, trovate formule capaci di staccare i pidocchi dalla cute senza usare il classico pettinino e di lavarlo via con il risciacquo.

3. Lavate tutti gli indumenti, le lenzuola, i cappelli che sono stati a contatto col bambino ad almeno 60° e quello che potete a 90°. Lavate tutti i pettini, spazzole e ogni altro accessorio in acqua bollente con sapone di marsiglia e lasciateli a bagno per almeno un’ora.
Gli oggetti che non possono essere lavati dovranno essere conservati per 2 settimane in sacchetti di plastica chiusi e sigillati.

4. Ora procedete a controllare tutti gli altri componenti della famiglia.

5. Una volta che l’infestazione è passata, fate prevenzione usando gli spray appositi e insegnate ai bambini delle piccole regole:
– non scambiarsi mai spazzole o pettini
– non provare mai cappelli indossati da altri bambini
– non indossare mai sciarpe o giubbini indossati da altri bambini

Alcuni falsi miti sui pidocchi

I pidocchi si annidano sui capelli sporchi
Non è vero, anzi, è esattamente il contrario: i capelli lavati eccessivamente, soprattutto se sottili e chiari sono i preferiti dai pidocchi.

Sono utili le disinfestazioni ambientali di aule, palestre, ecc.
pidocchi non sopravvivono oltre le 24 ore lontano dalla cute poiché si nutrono esclusivamente di sangue umano, pertanto le disinfestazioni sono perfettamente inutili contro la pediculosi.

I pidocchi saltano da una testa all’altra 
Non è vero, perché questi parassiti non possono spostarsi autonomamente ma sono quindi necessari contatti diretti, o l’uso comune di oggetti infestati come sciarpe, cappelli di lana, pettini o spazzole.

Tagliare i capelli non serve a niente
Può soltanto facilitare l’individuazione dei pidocchi e delle lendini.

Nel dubbio, con l’inizio della scuola, abbiamo già cominciato a fare prevenzione contro i pidocchi.

Pidocchi? Come eliminarli in fretta.
Tutte le mamme temono di trovare – prima o poi – gli infidi parassiti sul capo dei loro cucciolotti. E purtroppo, tra la scuola e le attività sociali tipo sport o festicciole, questa eventualità è tutt’altro che infrequente. Ma con Hedrin Rapido servono 15 minuti per eliminare l’infestazione in modo delicato per la cute dei bambini: risultato, tranquillità familiare ristabilita.

Hedrin Rapido e Hedrin Protettivo sono dispositivi medici CE. Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso. Autorizzazione del 15/7/2016.

Eliminare i pidocchi

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