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Enuresi notturna: ce la siamo un po’ tirata
Ciao sono l’enuresi notturna e sono una scassacazzi senza eguali. Si è presentata così, senza se e senza ma. E l’ho subito pensato: me la sono un po’ tirata addosso.
Io contro me
“Dai è lì, ce l’hai davanti e finalmente puoi riscattarti di tutte le figure di merda fatte al liceo. Dai clicca su quel pulsante e chiedile questa cazzo di amicizia!”
Progetti e azioni: faccio cose, vedo gente e penso
Sono sotto pressione. E questo è un bene. Perché lavoro molto meglio sotto pressione. Sono meno presente sui social , meno rispetto a prima, s’intende. Faccio tante cose, penso ininterrottamente,
Family life balance: ovvero “Ciao, io esco”
“Ciao, io esco” “Cioè?” “Quale parte di io esco non ti è chiara?” “Ah! Fai i corsi serali dai comici di Zelig? Sei di una simpatia disarmante. Passami un Tena Lady!”
5 libri da leggere e che ho letto
Scelgo i libri da leggere in base all’umore e alla stanchezza. Un po’ come si fa con il bagnoschiuma al supermercato. Odorando e immaginando la schiuma che trasborda dalla vasca
Sessioni notturne di terapia di coppia
“Dormi?” “…” “No niente è che non riesco a dormire e quindi pensavo che potremmo parlare…” “…” Grugnito. “Pensavo: non credi che dovrei ricominciare la palestra? O magari ricomincio a correre.
Tonico rigenerante fai da te
Ok, siamo a settembre ma il caldo, l’abbronzatura, il sale al mare, il sole, non sono ancora un ricordo lontano. Spruzzarmi un po’ d’acqua sul viso mi dà una sensazione
Fare shopping nei mercatini dell’usato
Da quanto tempo non parlavamo di shopping? Troppo. Non è che mi sia astenuta in questo periodo eh, solo che non c’erano movimentazioni dell’armadio degne di nota. Fino all’altro giorno
Whatsapp: adolescenti e regole
Mi capita spesso di avere a che fare con mamme di (pre)adolescenti, preoccupate di non conoscere a fondo la rete e i nuovi modi di comunicare. A parte il predicozzo
