Gestualità e…
Quanti tipi di gestualità esistono?
C’è la gestualità che incanta e quella che incarta. Quella fin troppo ostentata e quella, invece, innata.
C’è la gestualità che “so’r togo der quartiere. Famme passà!” e quella che annusi come quando aspetti la pioggia. Soft.
Poi c’è quella gestualità che ti collega subito cuore e stomaco. Hai la tachicardia e pensi di aver ingoiato un intero sciame di farfalle.
Quella per la quale vale la pena aspettare ore e ore al tavolino di un bar.
Quella gestualità per la quale puoi rimanere a guardare senza toccare. Quella che accende l’ormone e acceca il neurone.
Quella che ne vorresti ancora e ancora. Ma poi basta, sennò si inflaziona.
Insomma, quella gestualità che fa innamorare o, anche più semplicemente, fa partire subito il mood manetta di peluche rosa. Quella che riconosci anche da lontano.
Non ci sono canoni precisi. Tutto è senza regole. La soggettività è imperante!
E ti fa spanciare sul serio sapere quanto sia personale e particolare. Magari dettata dal background di ognuno di noi, o magari è solo un concentrato di manie. Boh!
Perché, per esempio, a Chiara Peri piace questa cosa di lui che arrotola le bustine del the sul cucchiaino. Una roba che un feticista praticante, a confronto, è un Barbapapà.
A ChiaraLuce piace lo sguardo assassino. Che, a proposito, definiscici “assassino” perché qua cominciamo ad agitarci.
Esattamente al contrario, a Emanuela, piace la cavalleria condita dalle piccole attenzioni quotidiane.
C’è chi (Le M Cronache) guarda le spalle immobili di lui fermo sul bordo del letto e chi (Roberta Garofalo), invece, si ferma alle – di lui – mani.
No rules!
E poi. E poi ci sono io. Una maniaca della gestualità. Tipo che se ti vedo tenere in mano una penna come fosse il rastrello del mini giardino zen, ti puoi auto cancellare dalla mia friends list.
Si, mi basta poco.
Sono spesso molto più attenta ai movimenti che alle parole. I gesti, spesso, non sono intenzionali. Vengono da dentro e raccontano un sacco di cose.
Adoro fermarmi a guardare anche la gestualità degli sconosciuti che si incontrano, a costo di essere presa per una voyeur, ma mi piace studiare. Mi piacciono quei rituali silenziosi di accoppiamento. Che se fossi un pavone, andrei sempre in giro con la ruota aperta, per dire.
Poi, mi piace Lui.
Lui che non fuma più ma che, ogni tanto, accende una sigaretta e gli occhi gli diventano due fessure nelle quali non far entrare il fumo. Un po’ come se fosse fratello illegittimo di James Dean. Un po’ stile beautiful and damned!
Lui che tiene in mano la sigaretta come fosse il suo sesto dito.
O quando prende il portafogli dalla tasca dei jeans e mette in mostra il bicipite destro. E quando mi guarda fissa, occhi negli occhi, senza distogliere lo sguardo per poi sorridere.
Lui lo sa e ci marcia allegramente su. Conosce le corde da far vibrare.
L’altro giorno, una giornalista mi ha fatto questa domanda: “Che fine fa il sesso dopo i figli?”
La mia risposta cominciava così:”Il sesso fa la fine che noi gli facciamo fare!”
Siete d’accordo?
Dopo i figli, coltivate ancora l’attenzione ai piccoli gesti e a quello che essi portano come conseguenza?
Lingerie e candele sciolte ovunque?
Cos’è che vi piace guardare. Cosa vi accende e cosa invece vi mette ko?
@Zia Atena: insisti, insisti, vedrai che qualcuno prima o poi resterà colpito… 🙂
veroverovero
In realtà non volevo commentare.
Perchè odio parlare con malinconia.
Però :
1) Vorrei capire cosa intendi con rastrello del mini giardino zen..che magari io lo faccio… ma non te lo dirò mai… 🙂
2) Anch’io arrotolo la bustina del the, anzi della camomilla che il the non mi piace, sul cucchiaino ma non ho mai smosso l’ormone di nessuno con questo gesto.
Per quanto riguarda il sesso…magari l’unico problema fossero i figli!
E sul tutto il resto taccio…
Bismama chiama e io… accorro!!!
Dunque: dicesi “sguardo assassino” la metodologia utilizzata da alcuni maschi (non per eliminare definitivamente ma) per puntare, colpire e far innamorare la preda al semplice incrocio di sguardi… quella sensazione di sentirti completamente nuda anche se ci sono 5 gradi sotto lo zero e stai indossando il tuo piumino con tanto di cuffia e sciarpa di lana… ecco, io a quello sguardo non resisto… e spesso è il “segnale” che “apre le danze” ancora oggi!!!
Mi accende guardarlo farsi la barba. Non col rasoio elettrico che fa quel rumore tipo tosaerba, noggrazie, ma quando se la fa con il rasoio, e muove le mani per stendere bene la pelle, e gli guizzano i tendini sotto gli avambracci e poi si mette il dopobarba che SA perfettamente che mi stende…
Mi spengono i gesti maschili “volgari”:presente quelle persone che stanno continuamente a sistemarsi il pacco manco dovessero preparare l’allestimento di Natale?
Il sesso per me è parte fondante, fondamentale, intrinseca del rapporto di coppia, e quindi è un forte indice di come sia l’andamento del rapporto. Dopo i figli, confesso che i primi mesi, diversi mesi, ero io a tirarmi più indietro perché oggettivamente esausta da mesi e mesi ininterrotti di notti in bianco. mea culpa. Adesso la situazione sta tornando normale, nei limiti imposti da ricoveri ospedalieri e malattia. Normale cioè…ben venga il sesso! XD
sai che questo post mi metti in crisi? sono consapevole di essere particolarmente sensibile a qualcosa che, in determinate situazioni e persone, mi risveglia l’ormone e acceca i neuroni, ma se dovessi dirti di che gesti in particolare si tratta… beh! non so proprio da dove cominciare… non riesco a smontare queste emozioni in singoli gesti e questa cosa mi fa un po’ stizza… ci sto lavorando su… anche perchè questa attenzione è particolarmente importante nel mio lavoro e mi accorgo che mi è più facile riuscirci quando non sono coinvolta… ma quando scatta l’ormone… gnente! è fatta! sono già ccecata!!!
😀
sul sesso taccio, però ti dico che non era quello il problema 🙂
sulla gestualità ti dico che la storia di chiara della bustina del the è stata una delle cose che mi ha fatta innamorare del donatore, e ora che mi ci fai pensare anche altre cose che non dico (oh, oggi sono talmudica), sempre legate alle gestualità.
io in compenso ho questo tipico gesto di arrotolarmi i capelli su un dito, continuamente. mi togli dalla tua rubrica? 🙂
gli angoli della bocca, quelli che ogni tanto vanno in su, ma non perchè sta sorridendo… è un suo modo di mettere la bocca che mi fa letteralmente arrapare ( si può dire?!?!?! )
per quanto riguarda la domanda che fine fa il sesso post figli, sicuramente per noi è cambiata la quantità, ma non perchè non ci sia voglia (quella non manca mai) ma perchè a volte siamo un po’ più stanchi del solito… la qualità invece è sempre ottima, anche più ricercata, e se devo dirla tutta la gravidanza ( che è stato uno dei momenti più belli per il sesso, lo ammetto, non c’era pancia che teneva )mi ha lasciato dentro la sicurezza di chiedere di più, cioè proprio di chiedere quello che desidero ricevere al momento. quindi si parla, ecco il sesso post figli è caratterizzato da una buona dose di parole che descrivono il nostro desiderio!!!!!
Bis che post! Qualche tempo fa avrei pianto e tanto, ma adesso ci sorrido su, io e mio marito dopo il secondo bimbo eravamo come dire un po’ distanti la stanchezza ci sfiniva e la sera non solo si parlava poco ma ci si addormentava subito! Ne abbiamo parlato e fortunatamente il problema era solo la stanchezza! I nostri bimbi hanno preso un po’ di ritmi e noi abbiamo ripreso in mano la vita di coppia! Ci piacciamo forse piu’ di prima, io con qualche chiletto in piu’ mi sentivo meno desiderabile ma a quanto pare per lui un po’ di ciccia non e’ un problema, lui mi piace sempre di piu’ oltre ad essere il padre dei miei figli e l’uomo che vorrei sempre avere al mio fianco, cosa preferisco di lui? Il modo in cui si abbottona la camicia ogni mattina! Grazie bis per questi post! Baci
@Mafalda: si, a dire il vero, anche a me piace vederlo fare le torte. Un po’ un controsenso piacevole
@Mammachetesta: ma non riesco a capire. Cioè? Ma parlarne? Ci hai provato?
@Roberta: appunto, quello che ho scritto. Anche lui, da quando lo sa (perché se ne accorge ^_^) certe cose le fa apposta 😉
Anche tu la mia stessa passione per le mani che”fumano”????
Sai che mio marito era così contento quando ha saputo che ammiravo questo suo gesto? Gli ho fatto leggere quello che ti avevo scritto su FB e mi ha detto malinconico: “ma non me lo avevi mai detto?”
E’ vero, bisognerebbe avere più attenzioni quotidiane, io sono una bestia in questo, lui è più bravo di me!
Solo che da quando lo sa……mi sembra fumi di più!
Ma com’è??
Vabbè io sto un passettino prima, a quando il sesso è ancora libero, a ogni orario del giorno o della notte, senza impedimenti alcuni se non cause di forza maggiore. Ma concordo comunque nell’affermare che l’attenzione ai dettagli è fondamentale lo stesso, rinnovarsi, essere curiosi ed esplorare, mai dare per scontato. Perchè quello che mi piace oggi, domani potrebbe non bastare più e allora devi inventarti qualcosa di nuovo e che ci vuoi fare? Sono donna! Ma si che la cosa vale anche per me, è un gioco, prima di tutto e si fa in due. E io amo giocare, provocare e stuzzicare, ma anche il contrario, cioè che venga fatto a me. La passione va alimentata, in questo credo, mai adagiarsi sugli allori. Proprio quando credi di aver fatto e visto tutto, con l’altro, poi scopri che, con l’occasione giusta, ti soprende (e ti sorprendi!).
Di Lui ho amato l’eleganza dei movimenti, la grazia dei suoi gesti, quella capacità di essere sensuale e maschio accavallando le sue lunghe gambe. Le sue coscie, potrei uccidere per due gambe così!
‘Sto post mi ammazza.
Sesso dopo Belvetta? SPARITO.
Per quanto abbia fatto e provato e provocato e preparato e cercato…sono passata da moglie-amante (pareccho soddisfatta fra l’altro…qualità e quantità) a “madre angelicata”.
E faglielo capire che non è il mio status preferenziale! Niente. Non ce la fa. E manco ammette il cambiamento.
cosa mi accende?! il suo modo di dirmi che sono bellissima con i chili in più e la pancia un pò flaccida!!!! quando mi guarda con gli occhi languidi e mi dice che mi ama più di prima perchè sono una mamma favolosa…quando mi dice che sono la più bella del mondo e mi ricopre di mille piccole attenzioni quotidiane…..che dire…hai ragione tu…il sesso fa la fine che gli facciamo fare noi….volere è potere anche in quello!!!!!
Mi accende guardarlo cucinare. Non per niente da quando stiamo insieme ho preso una decina di chili (arrotondamento per difetto).
Vedere come mi guarda quando pensa che non lo stia guardando.
Mi mette KO qualsiasi uomo che balla, qualsiasi genere di ballo sia.
Quanto al sesso dopo i figli, bisogna vedere com’era PRIMA dei figli… e ricordarsi che tutto parte dalla coppia e alla coppia si ritorna, bisogna coltivarla e mantenerla in salute.
Al di là delle metafore, poi, più lo si fa e meglio è, anche se c’è un bimbo piccolo non ci sono alibi.