Lui, lei e lo straccio #angoliocurve

Quando io e le mie amiche ci confrontiamo lamentandoci della tenuta della casa, cioè quando entriamo nella modalità signoramia, vengon fuori un sacco di pareri che definirli discordanti sarebbe riduttivo.
A me non piace particolarmente fare le pulizie di casa, anzi, levate il particolarmente. Però, se c’è una cosa che mi diverte, è quando nel week end, a volte, io e Lui facciamo le pulizie insieme.
Molte mie amiche sostengono che l’uomo che si mette a fare le pulizie perde in virilità. Io no.
Innanzitutto perché non sostenerlo mi fa comodo. Se dicessi a IlMaritoIdeale che penso una roba del genere, si metterebbe in sciopero e appenderebbe lo swiffer al chiodo per sempre. No buono.
Ma soprattutto perché in quei momenti in cui cantiamo usando il manico dell’aspirapolvere o lo sturalavandini o balliamo sulle note di qualche rock band, la complicità tocca vette inesplorate. E questo è un vantaggio sotto molti punti di vista. Fidatevi.
E poi, dai, penso che le pulizie non abbiano sesso. Cioè siamo nel 2012 e non esiste più nulla che le donne o gli uomini non possano fare. Forse solo partorire e allattare rimane una nostra prerogativa. Ah no, anche avere il ciclo. Ripetiamoci che siamo fortunate noi donne. Ripetiamocelo fortissimo.
In casa ci viviamo in quattro e, a prescindere dall’essere maschi o femmine, la sporchiamo in quattro.
Spiegatemi perché, in base a dei preconcetti confezionati in una catena di montaggio, dovrei mettermi a pulire tutto da sola?
Sono dell’idea che le pulizie non abbiano sesso ma neanche età. Mi faccio aiutare spesso anche dai bambini, credo sia importante per insegnare loro a rispettare il lavoro altrui oltre che l’importanza di non vivere in un luogo che somiglia a un portico più che a una casa.
Quando riordinano la cesta dei giocattoli, io qualche volta ne tolgo
qualcuno per gustarmi la loro reazione (sono malefica, lo so) e First spesso si irrita come una casalinga di Voghera urlandomi “Ma non vedi che ho appena rimesso tutto a posto? Ora è di nuovo tutto in disordine.” Ed è il momento in cui ho la certezza che qualsiasi nuora mi capiterà in futuro, mi ringrazierà di aver cresciuto un bambino che la sera piega i vestiti e setta la camera in modalità “metti mai venisse qualcuno?”.
Con Second e il suo caratterino ribelle, la vedo più dura; è l’unica che finora mi da un po’ di filo da torcere, ma mica mi arrendo. Intanto le ho comprato un aspirapolvere giocattolo. Se proprio sarò costretta, chiamerò SOS Tata. O forse verrà più spesso Ernesta col suo Sniffer. Step by step.
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…perché la pulizia non è curve, ma angoli!

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Commenti

  1. sorairo
    sorairo 15 Dicembre, 2012, 16:01

    Convinti anche noi che tutti debbano fare le pulizie! Il mio compagno è abituato da che era piccolo ad aiutare e pulire. E Speriamo prenda così pure Rafael. AL momento girovacchia con scopa e aspirapolvere sbattendoli ovunque ma il concetto c’è. Insomma..Casa è di tutti

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  2. valeria
    valeria 15 Dicembre, 2012, 09:50

    Noi invece lavoriamo in due e anche la casa ce la dividiamo. Mio marito cucina e pulisce la cucina tutte le sere mentre io sono in giro a “ritirare” i ragazzi dall’allenamento. La ragazza è in piscina tutte le sere fino alle 20. Io il sabato lavoro e mio marito pulisce i pavimenti (aspirapolvere e mocio). In settimana si fa il resto e anche i ragazzi mi aiutano soprattutto nei periodi di vacanza (io lavoro e loro sono a casa). Sicuramente non facciamo festa come Serena e sono sincera non siamo “malati di pulizia”. Se c’è anche un po’ di polvere sui mobili … pazienza non si muore. Il nostro motto sta diventando “qualità della vita” siamo sempre di corsa e ogni tanto fa bene rallentare i ritmi e dedicarsi a qualcosa di piacevole (lettura, cucito, sport, etc). ciao ciao Valeria

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  3. squeezeart - spremuta d'arte
    squeezeart - spremuta d'arte 14 Dicembre, 2012, 20:19

    Io sono con te anche se il miomaritoideale si limita a preparare torte deliziose e a pulire le pentole usate! Ma l’aspirapolvere ancora no…. 🙁 piuttosto mi paga la donna delle pulizie!!!

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  4. Anonymous
    Anonymous 14 Dicembre, 2012, 17:16

    Credo che farsi aiutare dai bambi, soprattutto maschi, sia un modo per non crescere mammoni mammodipendenti
    P.

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  5. Marta
    Marta 14 Dicembre, 2012, 16:04

    Tutta la famiglia riunita che pulisce casa col sorriso stampato tipo famiglia del mulino bianco… ma anche no, non ci credo.
    Neanche la scena che cantate e ballate con l’aspirapolvere e lo sturalavandini è molto credibile. La complicità che aumenta cantando togliendo al polvere poi…. ma dai.

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    • Anonymous
      Anonymous 15 Dicembre, 2012, 07:01

      Mi capita di passare da qua ogni tanto ed anch’io a volte ho impressione che “se la racconti un po’”… Pero’ Serena mi sembra una brava persona, scrive bene e strappa più’ di un sorriso, Who not????

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    • Anonymous
      Anonymous 15 Dicembre, 2012, 07:04

      Volevo dire why

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    • Bismama
      Bismama 15 Dicembre, 2012, 11:17

      Io non ho detto che insieme ai bambini siamo contenti di pulire, anzi, i bambini sbuffano (infatti ho detto che Second è difficile da piegare), però Lui ha questa mania di cantare mentre fa le cose, anche mentre cucina qualcosa o mentre accende il caminetto, per dire. E quindi mi contagia e simuliano dei concerti rock per far passare il tempo più in fretta e in maniera meno noiosa. Da qui a dire che le pulizie sono una festa ce ne passa. Non capita mica tutti i giorni, ho scritto qualche volta nei week end ma il punto centrale è che o si fa tutti qualcosa o niente. Non sono io a dover sgobbare da sola. Non ha senso e non è educativo secondo me.

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