Le mie #SfideDysoniane: io e il Dyson DC52 contro gli acari

Ciao, mi chiamo Serena, ho 33 anni e da 20 anni faccio uso (pesante) di antistaminici.

Quando l’allergologo mi ha fatto i prick test si è messo le mani tra i capelli urlando al caso da laboratorio.
E infatti sono stata una cavia da laboratorio per un bel po’. Ho provato tantissimi farmaci, cambiato modelli di aerosol con la velocità con cui un camaleonte cambia colore, ho subìto un intervento di rinosettoplastica, ho provato la sensazione che mi stessero tirando il cervello attraverso il naso dopo l’intervento più varie ed eventuali.

Così quando sono stata invitata a questo progetto di The Talking Village ho accettato subito. Mettetemi davanti un oggetto tecnologicamente avanzato, con un design bellissimo e che promette di liberarmi dalla D al posto della N quando la rinite colpisce e io posso solo svenire per dimostrare felicità.

Il progetto non prevede solo il test del Dyson DC52 Allergy Parquet ma anche la partecipazione a uno studio, condotto da un allergologo, sulla rinite allergica: lo scopo (ambizioso) è di dimostrare che il Dyson DC52 può migliorare la vita (e anche la rinite) dei soggetti allergici. Considerato che Dyson è certificato per i soggetti allergici dalla Service Allergie Suisse e  dalla British Allergy Foundation, Mister Dyson parte sicuramente in vantaggio.
Insomma con tre componenti su quattro della famiglia allergici, come potevo non partecipare? E poi mi interessa capire come poter fare prevenzione soprattutto nella stanza dei bambini per alleviare loro il fastidio.
Ma la domanda è: il Dyson DC52 funziona davvero?

Non posso dire che ci sia un miglioramento della mia rinite allergica perché lo uso da troppo poco tempo. Quello che so con assoluta certezza è che i piedini ringraziano: i bambini, in questo periodo dell’anno hanno l’abitudine di camminare scalzi, ma i loro piedini sono quasi completamente puliti rispetto a prima.
Cioè, questo aspirapolvere si appiccica proprio al pavimento. Ho avuto paura che mi si staccassero le piastrelle per la potenza di aspirazione senza paragoni. Poi no, non si sono staccate, ma non ho mai avuto delle fughe così pulite.

Lo abbiamo testato sia io che Ernesta e questa è la nostra pagella.

Non convinta, però, ho voluto fare quello che per me è il test di efficacia. Volevo la prova provata. Sentivo parlare sempre benissimo di questo Dyson, da anni e mi ha sempre colpito come questo prodotto fosse elogiato da chiunque lo possedesse. Mai una critica.
E avevano ragione.
Eccolo qui.
Il tappeto che ho nello studio è di lana ed è alto quasi tre cm. In pratica una SPA per gli acari. Li vedi lì con l’attichetto mansardato a passare le giornate in piscina a fare barbecue di pelle umana. Lo sapevate che noi perdiamo 28 grammi di pelle al mese? Potete capire che acari obesi abbiamo in casa.
Quindi, dicevo, cosa ho fatto? Ho aspirato il tappeto con l’aspirapolvere che avevo prima del Dyson. Subito dopo ci ho passato il Dyson DC52.
Valutate voi il risultato.

Dyson DC52: la mia sfida

Io e il Dyson abbiamo vinto la mia sfida ma a me e a Mister Dyson, piacerebbe farla vincere anche a voi. Come?

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I buoni sconto saranno assegnati ai primi tre che manderanno la mail.
Quindi cosa fate ancora lì?

[Update]

Attenzione: la promozione è scaduta il 1° dicembre 2014 e i miei tre buoni sono terminati pochi giorni dopo la pubblicazione di questo post. Se non sei tra chi ne ha usufruito… mi dispiace. Ma non disperare, sarà per la prossima.