Un telefono a pois per le mamme!

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Prendete una che è rinchiusa in casa da sei anni (in realtà sarebbero sei giorni ma la percezione del tempo è diversa: passati segregata inj casa, valgono come sei anni vissuti fuori) a causa di una tracheite presa in tandem (io e la pupa).
Dopo tre giorni di antibiotico e un giorno in cui è sfebbrata, Second scopre che oltre alla mamma, c’è tutto un mondo là fuori (nella sala) e millemila cartoni che devono essere guardati.
Prendete una che, viste le premesse, si organizza una serata.
Riempie la vasca da bagno con acqua a 42°, mette sali alla lavanda e qualche goccia di olio essenziale, che l’azione antistress non si butta mai, accende il caldobagno in modalità caraibi, musica e balletto simulato prima di entrare in vasca. La stanza è completamente insonorizzata ma, per prevenire attacchi di altruismo conseguenti all’ascolto di urla inconsolabili, mette un paio di cuffie e chi s’è visto s’è visto.
Si immerge nella vasca.Chiude gli occhi e comprende con slancio il significato letterale della parola estasi. E vi si crogiola dentro, galleggiando nel buio delle palpebre abbassate e tra le note di… non ve lo dico che mi vergogno troppo.
Però una sensazione. Una di quelle sensazioni da Psycho, come se ci fosse una presenza.
Apre gli occhi e non c’è una presenza, ma due!
Cazzo, ha commesso un errore, non ha chiuso la porta a chiave.
Nelle orecchie la musica, davanti agli occhi uno alto un metro e settantacinque che muove le labbra cercando di comunicare qualcosa e una bassa un metro e basta che si sbraccia piangendo.
Leggendo il labiale capisco le parole “antibiotico”, “capricci” e “esaurito”. Ed è la fine del relax.
Quasi quasi richiudo gli occhi.
Perché non ho chiuso la porta a chiave? Perché?
E questo non ditemi che non è maltrattamento. Perché non esiste un telefono a pois che le mamme possono chiamare in questi casi?
Che amarezza. Quello era il mio #lussodamamme, quali sono i vostri?

Categories: My life
Tags: ESSERE MAMMA, ME
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Commenti

  1. mammatutto
    mammatutto 14 Dicembre, 2012, 00:37

    Che bello questo post! Quelle poche volte che mi trovo da sola in casa mi dico, ora entro in vasca e ci sto due ore… poi rinvengo e mi rispondo, magari un’altra volta, ho troppe cose da fare. E poi quando tornano le bimbe e il marito mi pento immediatamente di non avere fatto un bagno con acqua calda e tanta bella schiuma. Tanto le cose da fare non finiranno mai!!

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  2. Anonymous
    Anonymous 10 Dicembre, 2012, 07:07

    Io ho fatto diversi tentativi a vuoto prima di riuscirci….a 8 e 12 anni degli “invasori” e rigorosamente a porta chiusa!!!! Bella l’idea delle cuffie, devo ancora perfezionarmi
    Monica

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  3. Moonlitgirl
    Moonlitgirl 9 Dicembre, 2012, 11:10

    Sei stata coraggiosa a tentare un bagno con la family in casa!!!!! Io….neanche ci provo tanto so già come va a finire….esattamente come e’ successo a te!!!!

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  4. Erika
    Erika 6 Dicembre, 2012, 18:23

    o quando il marito ti dice: tu rilassati, faccio io!
    Passano 30 secondi: “oh, no! amooore, viene a darmi una mano che ha fatto una vagonata di cacca!”
    ‘Ma porc…!com’é che io faccio SEMPRE da sola, indipendentemente dai kg di cacca prodotti!’ pensi tu, ma ti rechi in bagno con un sorriso!
    Dopo aver fatto tutto tu senza stupirti troppo, con lui che guarda preoccupato, torni a rilassarti.
    1 minuto : ” amoore, dov’è il suo orsetto?” (senza il quale Giulia NON si addormenta, mannaggia a me). ti alzi e ti guardi intorno pensando: ‘ma che c… ne so io dove l’ha messo, cercalo come faccio io ogni benedetto giorno!’, ma rispondi ora un po’ più scocciata: ” sarà nel box, o sul letto, o sul divano, non mi ricordo!!!”
    ” ma non potresti essere un po’ più organizzata?! ora devo mettermi pure a cercare l’orsetto”…perchè cos’altro ha fatto finora?
    al che li’ mi parte l’embolo e gli rispondo “se fossi organizzata come te Giulia sarebbe con gli assistenti sociali ora! “
    ecchec…e da li’ la serata è rovinata! ma è colpa mia secondo voi? chiedero’ agli operatori del telefono a pois…

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  5. Biancume
    Biancume 6 Dicembre, 2012, 15:59

    Chiudere a chiave la porta del bagno per me è diventato riflesso incondizionato.
    Per mia curiosità quanto sei riuscita a farlo durare prima che arrivasse l’invasione?
    Voto per il telefono a pois.

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    • Bismama
      Bismama 7 Dicembre, 2012, 18:26

      Ehm, avevo perso la cognizione del tempo. a occhio e croce tre canzoni quindi circa quindici minuti. Argh!

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  6. Oriana
    Oriana 6 Dicembre, 2012, 15:35

    Quoto tutto U___U
    Creiamo un telefono a pois!!!

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  7. con il ♥ e le mani
    con il ♥ e le mani 6 Dicembre, 2012, 14:01

    Vedi vedi che per il mio nuovo telefono ho voluto assolutamente la cover a pois. Era un desiderio premonitore… 🙂

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