Fidarsi è bene. Non fidarsi è meglio
IlMaritoIdeale non è un tipo che, di suo, ama la mondanità.
È un tipo più da passeggiata romantica o da cena a lume di candela. Diciamo che è mondano di riflesso.
A me piace vedere gente, fare cose, andare in luoghi. Lui mi segue. Non sempre e non in tutti i luoghi.
Essendo un po’ geloso (leggi gelosissimo) non gli piace andare in discoteca. Non in coppia.
Ci andava volentieri quando era singolo.
Quando ci andiamo insieme balliamo così: io spalmata sui divanetti o sugli angoli in modo che nessuno mi balli vicino e lui strategicamente davanti a me. Appiccicato. Collocato ad aeternum nella mia bolla d’aria.
“Ok. Discoteca e discopub Out. Troviamo dei localini alternativi dove ci divertiamo entrambi.”
Così per amore siamo andati avanti a compromessi. È così che si fa. L’amore è anche questo. No?
In ogni caso, venerdi scorso mi fa:
“Amò sai che Tarcisio (nome di fantasia) ha aperto un localino molto “in”. C’è un gruppetto famoso che fa musica dal vivo e c’è gente carina. Sabato sera ci andiamo.”
“Ma dove? Coi nani? Parliamone.”
“Ma si. Non è lontano. E poi è un posto tranquillo.”
“In un localino chic e con musica dal vivo coi nani? Ti sei venduto una parte della corteccia cerebrale al mercatino dell’usato o l’hai proprio comprata da Mediashopping?”
“Oh, sei sempre tragica. Una volta che ti organizzo io la serata. Vedrai che ci divertiamo!”
“L’importante è essere convinti nella vita.”
Arriva sabato sera.
Come richiesto dall’invito verbale del consorte, mi metto in tiro.
Tacco 12.
Treggins. Molto, ma forse troppo, fascianti.
Maglia lunga con fascia aderente sotto e cinturone very vintage ma very chic.
Trucco leggero, ma d’effetto.
Passando davanti a IlMaritoIdeale, mi sussurra prima che sono bellissima e poi un’altra frase che, in pubblico, non si può ripetere. Siamo in fascia protette… ehm… volevo dire protetta.
Sistemo i nani. Bagnetto, cena, vestiti, profumo, capelli.
Entriamo in macchina e ci avviamo.
Le mie aspettative per la serata? A.L.T.I.S.S.I.M.E.
Arriviamo nel quartiere dove c’è il locale.
Una cosa molto in stile Ragazzo di Campagna che fa molto FamilyFriendly, s’intende.
Ma immaginare un locale chic con LiveMusic di un certo livello, qui, mi sfianca i neuroni. Non ce la posso fare.
Siamo di fronte al locale.
Ho le orbite di fuori che penzolano sul tappetino della macchina e la mascella bloccata sotto al sedile.
NonCiPossoCredere!
“Sei sicuro che sia qui?”
“…”
“Ti rianimo coi sali? O posso svenire tranquilla?”
“Mah! Eppure le indicazioni di Tarcisio erano precise. È sicuramente qui.”
“Si. Magari Tarcisio ha leggerissimamente esagerato con la descrizione. Non credi?”
“Magari.”
“Magari se c’avesse detto che è un localino sfigato con una band di nani che prova gli strumenti facendo finta di suonare e chiamando questo rumore musica alternativa, c’avrei pensato 7 volte prima di venirci. Non credi?”
“Magari.”
“Magari, conoscendo Tarcisio da millemila anni, avremmo dovuto aspettarci che la descrizione fosse un attimo gonfiata. Che Locale Trendy pieno di gente carina, corrispondesse effettivamente a pizzeriabarrarosticceria da asporto con tavolini all’esterno o in opzione consumazione all’inpiedi all’interno. Sottofondo musicale di un tipo che crede di essere il licantropo di Twilight. Per niente figo ma con lo stesso ululato. La differenza è che il primo ulula alla luna, il secondo alla gente che lo ascolta con gli aghi nelle braccia. Magari ce ne andiamo da un’altra parte! Magari.”
“Ma no. Dai. Che figura ci faccio con Tarcisio?”
“Ma che figura ci fa Tarcisio con te! Se non vedi il locale lui è convinto di averti appioppato la storia del posto chic.”
“Mmmm non fa una piega. Ma gli ho promesso che saremmo venuti. Prendiamo una cosa veloce e andiamo via.”
Inutile dirvi che, una volta che la nana dorme nel passeggino e che, quindi, potevo contemplare l’idea di mangiare a tavola senza zigzagare tra i tavoli, devo mangiare una pizzetta fredda, appiccicosa, in una rosticceria d’asporto e con, sullo sfondo, due cani che trombeggiano dandoci dentro come conigli.
Un bijoux. Altro che localino chic. Questo al Billionaire je fa ‘nbaffo!!!!
Il risultato della serata è stato un mal di testa allucinante per me, causa il vento fresco che tirava sotto i gazebo della Heineken; tosse per Second causa il vento fresco che tirava sotto i gazebo della Heineken; raffreddore per First che grazie ai tavolini traballanti s’è buttato addosso una bottiglietta d’acqua gelida ma anche a causa del vento fresco che tirava sotto i gazebo della Heineken.
IlMaritoIdeale era taciturno e tranquillo. Se la rideva sotto i baffi però. Io avevo un nervoso che me lo sarei mangiato a rate.
L’ho minacciato di divorzio se solo prova a ripropormi un’altra serata mondana. Credo che, per i prossimi vent’anni, avrò l’onere di organizzare le uscite da sola. Meglio.
mi viene troppo d aridere ma solo perchè con mio marito mi si potrebbe presentare una serata del genere 🙂 nelle prime righe sembrava parlassi proprio di mio marito :-))))
ciaoo
il proxy aziendale ha deciso che il tuo sito è una minaccia ( O__o’)
e quindi non ti leggo 🙁
se non dal cellulare sigh!
non è che c’è qualche nuovo compomente?
speedy
Eh eh eh …la vendetta non si può raccontare ma fa rima con “bianco” mhuahahaha
veramente bellissimo!! …voglio dire… bellissimo leggere della vostra serata! viverla direi di no…
nooooo, i cani che trombano mentre mangiate no….
MAmma ke spasso ke sei!!!!!:)
no, qui urge vendetta immediata!
mail maritoideale ha una pallida idea di cosa significhi fare una cosa del genere ad una donna????????????
dai, dai, vogliamo sapere cosa organizzerai …
ciao! paola
Questo è un bonus per una serata in discoteca senza lui appiccicato addosso!
Infatti.. ti devi vendicare al più presto!!! 🙂
Ah ah ah ah ah ah ah, quante risate mi sono fatta con questo post!
Diffidate dei Tarcisi, gente!
…povera bis, credo che dovrò invitarti a una delle serate del socio se passa dalla tue parti!!
mai fidarsi degli amici, soprattutto se si chiamano Tarcisio…anche se è inventato 🙂
‘notte
ps. dicci poi che vendetta hai pensato.
bhuahahahhaha! e io che fino a metà post ti stavo invidiando perchè mio marito non propone mai uscite la sera… mmmh, se mai mi dovesse proporre qualcosa cercherò con nonchalance un buona scusa per starmene a casa! grazie bismamma, sei sempre una miniera di informazioni preziosissime 😉
ma non è che l’ha fatto apposta così non gli chiedi più seratina localino chic? bè comunque siano andate le cose mi dispiace per la seratina non adatta soprattutto ai piccoli che si sono pure beccati il raffreddore…magari se stanno male sta a casa lui così:vendetta sia…
Eh si…!Un’idea di vendetta ce l’ho.
Ahahaha 😀
mi viene solo da dire: ohmmamma!!!! Epperò era in buona fede lui… o no? Uhm se la rideva sotto i baffi?? Urge vendetta!