Mimmo c’è!
“Nana, chi è Mimmo?”
“Là” dice lei, indicandomi la tenda.
Argh, che mi sia capitata la figlia paranormale che vede il panettiere – Mimmo – morto qualche mese fa che viene a rimproverarci di aver cambiato fornitore?
Oddio.
“Nana, ma quella è la tenda. Non è Mimmo!!”
Prima che cominciassi a intavolare un discorso filosofico sul trapasso la nana si è catapultata verso la tenda e, quello che indicava, in effetti non era la tenda. Ma, la cesta dei giochi vicino alla tenda.
Mi guarda, e cercando di dirmi “A mà svegliati!!” dice: “Chetto Mimmo!”
Mimmo è Cicciobello Bua.
La nana, ha dato il nome al bambolotto. Ora, non ho nulla contro il nome Mimmo, sia chiaro, ma un pelino più creativa no?
Già quel bambolotto lo odiavo. Ha rischiato più volte di finire casualmente suicidato – lanciato dal balcone. Ora, che sembra essere diventato il suo migliore amico, quasi IL surrogato materno, lo aborro.
In ogni caso, da quando la nana associa a Cicciobello il nome Mimmo, per lei, è diventato anche sinonimo di bimbo. Ogni bimbo incontrato per strada è Mimmo.
“Mammy chello Mimmo!!”
“No amore, il bimbo non si chiama Mimmo!”
La nana con la faccia a punto interrogativo mi guarda.
La mamma del bimbo con la faccia a forma di incredibile Hulk mi guarda pure lei. Manco avesse dato dello stronzo al suo povero figliolo.
Una, l’altra mattina, ha risposto “No caVa, non si chiama Mimmo. Si chiama PieVGioVgio.”
La nana, m’è sembrato l’abbia fissata per poi esordire con un “E sticazzi?”
O forse ho sentito male e ha semplicemente indicato un altro Mimmo…
Comunque, ogni volta che usciamo con il passeggino, rischiamo la rissa. Se non mi sentite più sapete il perché.
Mimmo c’è!
mimmo è il soprannome del figlio di un’amica, che si chiama in tutt’altro modo. Lo conoscete anche voi? :D:D:D:D:D
io non lo so ma a volte con tutta la fantasia la spucci non la capisco
Bè, a pieVgioVgio forse andava meglio se si fosse chiamato veramente Mimmo… 😉
Ahahahahaah fantastica,second mi fa morire dal ridere,ma non preoccuparti per i nomi la mia si è lanciata su varietà esotiche..tipo Taini,,,chissà dove l’ha sentito,poi abbiamo un più nostrano Mario,uno stravagante Mio,
per passare a un J.C.
un abbraccio forte
@Genny: ahahaha Nathan falco è bellissimo. Avrei avuto una Gregoraci in scala…
Mia figlia, prima che imparasse a dirlo, usava un suono simile a mimmo per dire bimbo: possibile che voglia dire lo stesso anche la tua?
eddai mimmo è un nome carino, evocativo, sa di casa, di certezze…voglio dire, preferivi chiamasse il bambolotto nathan falco?:D
anche le mie da piccole chiamavano mimmi i bimbi! le loro prime bambole si chiamavano mimma e pippa. ecco, pippa: che mamma sono???
Forse ha capito che ti incuriosisce e continua con i mimmi per gioco!
@elavantin: no, lei conosce un bimbo di nome Mimmo e quindi ora TUTTO ciò che somiglia a un bimbo si chiama così. Pure le presine di silicone a forma di omino!!! Anche perchè se vede una bimba, è sempre Mimmo e non mimma…
Scusa bis… volevo darti una chiave interpretativa. Non è che vuole dire “bimbo” con “mimmo”?
Oh, santo cielo…un altro nome no????
Meno male che Mimmo c’è.
E’confortante sapere che ognuno ha i suoi tormentoni…la mia Puzzy è nella fase “giallo giallo blu”! Ti seguo da un pò (anche su FB), il tuo blog è molto bello. E in bocca al lupo per il libro! 😉
hola bis!!!
e io che credevo avessi ospitato una puntata di colorado cafè a casa tua!!!
“lui è mimmo!!!arriva mimmo!!!!
grande nana!!!!
@Carolina: beh sarebbe il contrario di me. donna comandata dalla diarrea verbale 😀
Io da piccolo usavo l’espressione “andiamo ai mimmi” per dire “andiamo ai giardini, dove ci sono i bambini per giocare”. Ho sempre avuto il dono della sintesi… 😀
Se Secondo dovesse fare come me, stai fresca!