Perchè tu vali. Ma…me lo prometti?
Andate sul sito www.nastrorosa.it e cercate il centro più vicino a casa vostra dove potrete fare, per tutto il mese di ottobre, una visita senologica gratuita. Meglio una palpatina oggi che un tumore domani!
Per esorcizzare la paura che – penso tutte noi – abbiamo di questa malattia, e anche perché, siamo donne tutto l’anno e non solo ad ottobre, ho pensato – nel mio piccolo – di associare a questa un’altra iniziativa.
L’idea di fondo nasce da questo post di MammaFelice
Insomma: Lunedì 18 vi invitiamo a colorare di rosa i vostri blog insieme a noi!
Potete farlo con un semplice banner, con una ricetta, con un lavoretto in rosa… tutto ciò che il rosa vi ispira!
Barbara invita. Bismama coglie.
Quello che mi è venuto in mente di fare è una cosa semplice ma, come tutte le cose semplici, spesso viene snobbata! Questa volta no.
Aderire alla campagna per la prevenzione del tumore al seno è prima di tutto un atto di amore verso noi stesse. Insomma, siamo DONNE che devono preservare e curare il loro corpo e allora perché non prometterlo a noi stesse?
Vi spiego meglio il filo logico della mia follia.
Spesso, da mamme, lavoratrici e donne multitasking non riusciamo a trovare il tempo per niente al di fuori di quelle attività che “siamo obbligate” a fare.
Ora, per una visita al seno, una mammografia o un’ecografia, il tempo lo dobbiamo trovare. Meglio “perderci” un’ora oggi che la vita domani. Quello che vi propongo io ha a che fare con questo concetto e col titolo.
Perché tu vali. Ma…me lo prometti?
Quante volte avete desiderato di poter fare qualcosa e poi un contrattempo ve l’ha impedito e non avete più fatto nulla?
Bene. Questa volta NON DEVE accadere.
La dinamica del giochino è questa:
– pensate a qualcosa – semplice, complessa, costosa o economica – che vorreste fare, che rimandate da tempo;
– fissate un giorno in cui, cadesse il mondo, esistete solo voi e quell’impegno;
– mettete un commento qui sotto dove raccontate la vostra “promessa” – voglio giorno e ora eh…non fate le furbe;
– avete tempo fino a fine ottobre. Nei primi giorni di novembre comincerete a raccontare, nei vostri blog, su fb o in un post di richiamo a questo che metterò appositamente, cosa avete fatto PER VOI e come vi siete sentite.
Insomma, avete voglia di concedervi un’ora di shopping? Fatelo, anche se doveste girare per negozi con un’amica e comprare solo un pacchetto di Vigorsol.
Volete andare dal parrucchiere a farvi sistemare il taglio? Dedicatevi un pomeriggio.
Rimandate la ceretta da mesi e tra voi e l’Orso Yoghi l’unica differenza è la voce? Andate dall’estetista e aggiungeteci anche un bel massaggio rilassante e drenante, che male non fa.
Vorreste iscrivervi in palestra da tempo ma i contro vincono schiacciando i pro? Potrebbe essere la volta buona. Fate l’abbonamento annuale, per sicurezza, così poi, non vi tirerete più indietro.
Avete un’intolleranza al latte ma vorreste strafogarvi di Nutella fino a vomitare? Ecco, magari questo non fatelo. Non vorrei avervi sulla coscienza.
Volete salire su una torre con marito e suocera e buttare giù la suocera guardando nelle pupille vostro marito? Non fate nemmeno questo. Le conseguenze sarebbero pesanti e non ne vale la pena. Fidatevi.
Beh ecco. Avete capito. Qualcosa che sia davvero per voi. E non – come giustamente dice Giuliana qui – per voi di riflesso (come cerettarvi perché sennò a vostro marito viene un’ischemia)
Mi raccomando: sincere e realiste.
Volete sapere se si vince qualcosa?
Beh, fatemi pensare. Ok ogni partecipante riceverà un sacchetto pieno di amor proprio.
No dico, vi sembra poco?
Good relax time!
Io mi regalo un percorso sauna-bagno turco-idromassaggio, con le amiche pure ché sono mesi che non lo facciamo (sia il percorso che vedersi in santa pace)…
La data però non la dico, dico solo entro l’anno, a novembre temo di non farcela e credo che sarei ancora più sconfortata..
Gli altri 10-15 propositi me li segno, e mi do’ anche delle scadenze.
Grazie ancora
@Sofficipensieri: grazie. Ho pensato a un iniziativa che non si “Perdesse” visto il tema importante.
Grandi promesse….
Raccontatemi poi, quando avrete fatto, oooookey???
gran bella promessa Carolina.. 🙂
Ok. C’ho pensato.
E che credi, il tuo era un post complesso donna!
Dunque la mia promessa…
Ho sempre disdegnato sul mio blog il cibo con il quale sono cresciuta e che adoro. L’ho fatto, perché non mi sembrava né trendy né cool. Pensavo che ricette con ingredienti improbabili e introvabili mi rendessero pi?u figa.
Ecco, ora che sono a Londra e che la cucina (divina!) della mia mamma è l’unica cosa che vorrei VERAMENTE mi rendo conto di quanto sono stata stupida. E che alla fine ho fatto “del male” solo a me. Così, la mia promessa è questa: questo Natale sarò a casa per 1 mese. In quel mese io imparerò tutti i trucchi e le ricette della cucina della mia mamma. E poi, le posterò. Sì, io le posterò.
LO PROMETTO.
Ecchime qua.
Allora… visto che venerdì 22 ho prenotato dal gine, quindi il marito si è gia visto appioppare la prole, faccio la cresta e invece che tornare a casa subito dopo l’appuntamento mi fermo a fare una manicure. L’unica cosa che mi posso permettere viste le mie esigue finanze, il parrucchiere costa troppo e devo aspettare che mi arrivi un vero stipendio per affrontarlo… Grazie dell’idea e baci!!
Complimenti per il blog, si legge davvero con piacere! E per l’iniziativa, tra le più originali della giornata LILT…
e per vincere il sacchettino, il mio impegno è imparare a usare bene la mia macchinetta fotografica, per fare delle foto che mi soddisfino veramente. Ecco, ora non so se per i primi di novembre ci saranno davvero i primi risultati… ci proviamo, dai.
Allora, sei troppo simpatica, e questo è un dato di fatto!
Poi faccio la mia promessa, che a dir la verità ho cominciato da qualche settimana, ma lo dico a voce alta.
Mi metto (e mi sono messa) a dieta, seriamente, controllata, non cattiva ma sana, perché ero stanca di dirmi che non mi piacevo e non fare nulla!
Detto questo, la promessa è concedermi un premio di gratificazione per quello che ho ottenuto fino ad ora e che spero di continuare ad ottenere, perché ci vuole impegno ma ce lo metto!
Una mattina di shopping a provarmi quello che nn mi stava più, ecco la mia promessa! Quando? a novembre, appena passano gli impegni di lavoro, prima della fine di novembre, promesso!!
(che promessa diffiiiicile da mantenere 😛 però è più di un anno che non mi concedo uno shopping senza pensieri!)
Corriamo subito a vincere almeno due sacchetti!! 😀
domani mattina (oggi no, è chiuso) chiamo la parrucchiera: prenoto taglio, piega e se mi gira anche il colore! lo prometto…
think pink, linda
Le prove…eh si…le prove!!! LOL
ehm.. accidenti! 😀
hm… va’ che mi tenti. A me piacciono le “sfide”. Solo che per me è davvero difficile andare a fare shopping sai? Dico sul serio… Questione di autostima e di ‘volersi bene’. Perché in fondo andare beatamente a fare shopping significa anche questo, no? volersi bene.. però ok, comprerò le Vigorsol!
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
@fiOrdivanilla: hai ragione. Rimedio subito.
Ehilà….poi voglio il resoconto dello shopping e anche la foto delle vigorsol eh! Non penserai di cavartela così :DDD
questo nastro color rosa che ci unisce è davvero tosto eh 🙂
mMi sento molto positiva per tutta questa compartecipazione, siamo tantissime! 🙂
Un’ora di shopping? anche se dovessi girare per negozi con un’amica e comprare solo un pacchetto di Vigorsol? Questa fa per me !
Quella dell’intolleranza mi ha fatto mori’ 😀
p.s. una cosina: qui “Bene. Questa volta non DEVE accadere.” non è meglio scrivere in grande anche “NON” ? 🙂
ah guarda, proprio no . quel sacchettino è il premio cui piu’ ambisco!
Un sacchetto di amor proprio è uno splendido incentivo.
Grandioso post, bismama. Da te non potevamo aspettarci nulla di meno 🙂
@Pamen: hai ragione. Forse è passato un concetto che la promessa debba avere qualcosa di stratosferico come oggetto. Ma non è così. Deve essere semplicemente qualcosa che desiderate. Che può anche essere di restare immerse nell’acqua calda per due ore consecutive, come ho fatto io ieri. La felicità sta nelle piccole cose…
@Elavantin: No. Il fatto che si faccia l’abitudine a non pensare a se stesse è una cosa bruttissima….triste. Secondo me ci vuole azione…!! Non possiamo essere donne votate solo alla mammità. Non è così. Prima di essere mamme siamo donne…e non smettiamo di esserlo perchè abbiamo avuto dei figli, anzi!!!
Pamen, è vero ma… anche io non ho idea di cosa fare. Dopo un po’ si fa l’abitudine a non pensare a se stesse. O forse anche si rinuncia a fare programmi, perchè tanto – lo sai – all’ultimo momento i nani te li scombussolano. Però ho ancora qualche giorno per pensarci, prometto che lo farò!!
Ciao! I numeri e questa frase ‘Meglio “perderci” un’ora oggi che la vita domani’ bastano da soli a erndere l’idea, la prevenzione è fondamentale!
Carino il giochino ma sai che così su due piedi non mi viene in mente niente?! Ci penso.
Bellissima iniziativa e bellissimo blog!!! Ah ah quando leggevo il post del tuo piccolo mi ci sono rivista, il mio grande pareva un libro stampato quello piccolo di 4 anni sta aspettando che qualcuno gli porti la r perchè ancora non riesce a dirla, l’altro giorno mi ha chiesto se gliela compro al super. Bacioni da Simona e Claudia
Grazie per aver partecipato, siamo in moltissime (oltre 330) e tutte unite da un saldo filo color rosa 🙂
I primi commenti alla tua iniziativa, Bis, sono della serie “mo ci penso”. Come dire, DOBBIAMO PENSARCI SU per definire qualche impegno abbiamo davvero voglia di prenderci per noi stesse….Non ci viene subito spontaneo un elenco di desiderata lungo come la letterina di babbo Natale, no dobbiamo meditarci!!!
(vedi, appunto, il post di Giuliana…)
Vabbeh.., inizio io ok?
Prima di tutto vi comunico che il mio seno è sotto controllo e che la prossima visita senologica sarà appena smesso di allattare (se mai ciò accadrà).
Secondo. Con l’inizio di scuola/nido riesco a trovare ogni tanto un pò di tempo per una passeggiata, per un pò di shopping, per qualche evento mondano.
Quello che manca totalmente nella mia vita è il romanticismo. Una cena a lume di candela. Un pò di complicità. Un pò di sesso allupato e non stremato.
Mettermi gnocca per un uomo che mi interessa.
Abbandonare le sloggi e allacciare il maledetto reggicalze. Riesumare tutte le emozioni vibranti che mi hanno portato a dire “SI” e a prendere un certo impegno “per tutta la vita”.
Quindi, udite udite.
Ai primi di novembre si parcheggia, per la prima volta, il pacchetto completo nano+ nanetta, e si parte per un weekend all’insegna del romanticismo e del benessere.
Io e l’uomo che ho scelto come compagno della mia vita.
Perché io valgo. Non solo come mamma-lavoratrice-sguattera, ecc. ecc. ma anche come amante.
Che ne dici, Bis, è un bel programma?
(a dire il vero l’impegno era già preso prima del tuo post, ma ci aggiungo l’impegno a divertirmi e a spassarmela e prometto di venire a raccontare come è andata, ok? !!)
baci P.
direi di no, non e’ poco e il contenuto di quel sacchettino mi servirebbe proprio …!
io ci penso, eh? e poi ti dico.
PROMESSO.
questa solidarieta’ in rete e’ meravigliosa.
paola
Beh, la tua “promessa” l’hai già fatta! BRAVA
Bella iniziativa! Non aderisco solo perchè ho già “passatoparola”
http://mammanonbasta.blogspot.com/2010/10/io-valgo.html
Ahaha grazie della tua adesione 🙂 Think pink! Senti ci penso a sta cosa… è che ne ho troppe in mente! Abbracci.
Buona giornata in rosa, io sono stata più concisa (ho scritto al volo dall’ufficio… in ritardo come al solito) ma ho voluto partecipare perché è importante 🙂
Sei una forza Bis!
uhmmm…io ci penso e torno per la promessa..ok!?
Intanto se ti va ti invito a leggere il mio piccolo contributo a questa giornata rosa…
http://applepiechiclife.blogspot.com/2010/10/con-il-nastro-rosa.html
bene… mi sa che ci sto!
@Laura: week end da dimenticare. Sono uno straccio!!!
@Cey: Grazie! Fate la promessa! :DDD
Wow, siamo tantissime!
🙂
Signora, lei, ha una mail!!! 😉
Mi sono segnata il tuo post =) hai avuto un modo bellissimo di tingerlo di rosa =)
Buona giornata in rosa, bis! (come stai oggi?)