Son tutte cazzate
Ieri io e Second siamo andate dal medico per fare un controllo. Eravamo in una sala d’attesa piena esclusivamente di neonati, Second alzava la media d’età di almeno due scarti. Giusto per farvi capire.
In questa sala, si mescolavano odori di diversa natura e genere: Napisan, biscotto, latte, borotalco.
Ma anche ricotta sfatta, odore tipico di quel rigurgitino che ti fanno sulla spalla – quasi sempre sulla tua maglietta preferita che sennò non c’è gusto – e quello di pannolino ripieno di rifiuti radioattivi altamente tossici. Non avevo appresso il micro vasetto di Vicks Vaporub che sarebbe stato un porto sicuro in mezzo a quell’oceano di odori.
Queste mamme di neonati le osservavo come a Super Quark.
Facevano versi tipo ebuu buu buu, sorridevano come sotto l’effetto di un acido, si scambiavano consigli su come arginare le piene da pannolino (che signora mia quelli con le bande elastiche laterali sono l’eccellenza. Li paghi un po’ di più ma ti dan soddisfazione!), incrociavano opinioni su quanto tempo ci mette una tetta a svuotarsi del tutto e scommettevano giocandosi anche le mutande sui minuti impiegati a riempirsi nuovamente. E tutto questo con un pathos incredibile.E sorridevo pure io, come avvolta in una consapevole certezza di essere fuori dal ricotta club. Per sempre.
Ma anche io ero così? Probabilmente sì. Anche se credo di aver rimosso ogni riferimento a cose realmente accadute e a persone realmente esistite. Mi rimangono solo i ricordi delle notti in bianco: un anticoncezionale potentissimo.
Nonostante tutto, ogni volta che vedo un neonato, di quelli piccoli, rosa, profumati, rugosi, un po’ di nostalgia (un po’) mi viene. Penso a tutti quei momenti in cui le difficoltà crescevano in maniera proporzionale alla gioia e avrei voluto urlare: per la sensazione di prigionia, prima e per la smania di onnipotenza, dopo.
Poi una non lo fa solo perché il pupo si è appena addormentato e il rischio dei fuochi d’artificio con condanna al dondolio eterno è troppo alto. Allora apri un blog e urli in rete tutte quelle sensazioni che no. Oppure chiami un’amica e le chiedi di portarti una tanica di spritz o anche qualcosa di più alcolico.
Queste cose me le ricordo bene eppure, quei cinquanta cm di bambolotto al profumo di biscotto mi fregano sempre. I neonati sono diabolici e questa è una certezza.
Non sanno parlare ma sono maestri nel conficcarti in testa un enorme punto interrogativo.
E se fosse vero che tre è il numero perfetto? No ma sono tutte cazzate eh… risponde il fido angioletto malvagio che fa capolino dalla spalla sinistra.
Son tutte cazzate.
Qui a giorni sta per arrivare la terza. Adesso come non mai speriamo che tre sia il numero perfetto!
Felicissima di avera la terza……premessa……non mi ricordavo il poi……che sono passati solo tre anni……mi scioglie il cuore…..ma a volte penso se sono stata pazza!!!….@_@
a me le famiglie numerose sembrano sempre un po delle tribù, chiassose e ingombranti. Nel caso dei miei parenti anche invadenti. E no, non mi piacciono proprio per niente, soprattutto se con bambini piccoli. Ma mi rendo conto che è un mio pensiero che molti non condividono, visto che c’è un sacco di gente che fa più di un figlio.
A me piacerebbe dedicarmi presto al secondo e poi al terzo, ma in quel caso la situazione lavorativa la vorrei davvero buona.
Peccato che qui se ti vedono con più di due figli ti guardano strano…
Guarda se noi fossimo benestanti, altro che 3 figli. Punteremmo minimo a 6! Tanto come lavoro sarei impiegata madre 100% per anni. Il mio unico vizio è la lettura. FInchè ho 30 minuti al gg (li ottengo anche nei gg più neri, tipo adesso che corro per i corsi obbligatori per i dipendenti apprendisti). Però i sogni…son sogni! E ringrazieremo anche se solo raggiungiamo i due! Uno ci fà impazzire perchè ha un bel caratterino, ma dorme, mangia…E tutti e due vogliamo una famiglia numerosa. Io perchè la famiglia ce l’ho avuta per dire, avfere fratelli e sorelle vero che non sai chi ti capita, ma vero anche che sono un appoggio e che è sfiga se ti fai la guerra a vita e lui perchè gli piacciono.
e’ vero sono una tentazione!!
Ahahaha Bis mi fai morire.
ma si che si può fare un fiocchetto alle tube. ma devi essere ben convinta perchè è irreversibile.
Uff… Non sono l’unica allora a pensare che già 2 è un gran bel numero. Pensare ad un terzo mi fa salire un ansia enorme, per carità… no no…
Tutto quello che non mi ha fatto scontare la prima me lo sta facendo sontare il secondo. A breve siamo a quota 12 mesi di neanche una notte con più 3 ore consecutive, 4 nei momenti di massima fortuna. Ma spesso i risvegli sono ancora 5-6.
Amo ardentemente i miei figli, ma amo anche me stessa e vorrei non perdere un marito perché i figli non ci consentono più una vita pseudo normale di coppia.
Ho già avvisato mia madre e amiche varie che se mi rivenisse la malsana idea di fare altri figli mi diano una botta in testa.
Al momento non ho neanche il più timido barlume di desiderio di altri figli.
Se si potesse fare un fiocchettino alle tube sarei ancora più serena!
Bellissimo post… Hai espresso esattamente quello che provo anch’io. Chissà se arriverà mai il momento in cui l’angioletto malefico se ne va fuori dalle palle!
Io ho ricominciato dopo 7 anni….e non me ne pento….anzi….andrei avanti volentieri!!!! Ma non per raggiungere un numero ma per rivivere quell’emozione di vedere davanti a te…..la tua creatura appena nata….impareggiabile!!!!
anche a me il tre mi piace come numero se si tratta di figli.. e sai.. qui nel mio paese ce ne sono un sacco di famiglie con tre nani.. noi ora stiamo cercando di far arrivare il secondo
Ma pensa te, pur di farti fare le foto da me ti rifai mettere incinta!!! Cose da pazzi!!!
A che mese sei? Perchè tanto lo so che sei GIA’ incinta!!!!
Eh, eh non mi piacciono i ricotta club. Quando mi ci imbatto ho lo sguardo di chi e’ gia’ oltre e osservo a giusta distanza.
Penso “Qualsiasi essere umano s` intenerisce di fronte al cucciolo. La famosa lupa ha allattato romo e remolo, certo che anchio – comune e banale mortale – mi lascio prendere!”. Oppure penso di essere in una fase del ciclo dove gli ormoni della riproduzione influiscono.
poi leggo i commenti sopra di chi e’ convinto chr 1 figlio basti e quel “languorino” non.lo sente affatto….
Azz…..e le nottate, e l’allattamento, la stanchezza. Impossibile, non ce la farei.
Forse.
alessandra
Neeeeeee….non ci credo che ci sei cascata al profumo di biscotto.
E il profumo di cacchetta no??
No io di fronte a un neonato non provo tutta questa nostalgia. Anzi.
L’idea di ricominciare di nuovo tutto…poppate, PAPPE (no perchè lo svezzamento non è una rottura di maroni?!?), pannolini, cremine, bagnetti, dai la pappa, e pulisci…
NO potrei morì.
TI ho fatto passare un po’ la poesia o no? 🙂
baci
ele
E’ vero sono diabolici, ti intrappolano nella rete della mammite acuta….anch’io ne sono presa, poi scaccio ‘sto pensiero malvagio e vado avanti!!!
Rimpiangerai per sempre di non averlo fatto. Io ci ho provato fino ad una età ragionevole, ma, si sa, i figli sono un dono e non arrivano a comando. Ora, a 44 anni, lo sogno spesso quel terzo pupattolo……..nel mio cuore quello spazio è rimasto vacante.
A.
Il “Ricotta Club” mi sta facendo rotolare dalle risate…
TREEEEE???? ma sei matta????
;P
Sono diabolici è vero 🙂
Noi stiamo cercando il secondo e di questi passi forse non ce la faremo mai, ma tre sarebbe stato il mio numero perfetto!
Io sono un po’ strana, ho una figlia che adoro ma non ricomincerei daccapo per nulla al mondo . Forse perché sono stata una felice figlia unica, o perché gli amici si scelgono e i fratelli no, o perché stavo per morire quando ho partorito… approfitto dei neonati altrui per coccolare fagottini del cui addormentamento si occuperà qualcun altro 🙂
E te lo dico io che 3 è il numero perfetto!
Per la bellezza di essere madre pure 6 ma poi star loro dietro??? aver denaro per dar loro una vita dignitosa?? agiata non mi frega eh..dignitosa dico..far sentire ciascuno unico ed amato ??? se non sbaglio i conti, non batto il capo, non mi riempio di alcool tipo omino del colluttorio..due son bellissimi!!!
Penso che io ne ho tre e, comunque, ogni volta che mi rendo conto di un passaggio evolutivo, realizzo che non si tornerà più indietro e mi viene la malsana idea “e se arrivasse il quarto?”. A quel punto: un po’ fa gli straordinari l’angioletto malefico, un po’ spero che il pargolo nasca a mia sorella (che un po’ attenua la nostalgia), un po’ mia moglie mi dice “fai pure, con un altra, però”… insomma, mi organizzo.
Eh…io mi ripeto son tutte cazzate son tutte cazzate son tutte cazzate son tutte cazzate ogni volta che prendo in mano la figlia dei nostri amici più cari.
Poi penso ad Al che piuttosto ci si fa un nodo e passa 😀
Ma in effetti, forse dal post non si capisce, ma anche per me dura pochissimo eh. Quando penso al poi passa e guardo avanti.
Son tutte cazzate e la frase che mi ripete come un mantra mio marito ogni volta che accenno solo lontanamente al mio desiderio di una terza maternità!!!! ;-(
ecco, io ora ho la conferma di essere una aliena: ho un figlio solo, ma non mi sono mai sentita a mio agio nel parlare di pappe e pannolini, neanche quando era neonato (ora ha 4 anni). Mi sono sempre sentita cretina a fare buu buu col sorrisino e guardavo con perplessità chi lo faceva. Ho evitato quei capannelli di mamme con carrozzina a seguito che parlano di allattamento, mi sono sempre sembrati pollai. Sono contenta che cresca e lo preferisco adesso, non quando era neonato. Ricordo malamente il periodo neonatale, sono contenta di averlo fatto ma sono anche contenta che sia passato. E non mi passa neanche per la testa di fare il secondo.
Non ho mai avuto i sensi di colpa per averlo lasciato con papà o nonno o nido o altro.
Preferisco seguire quest’unico figlio che ho e avere anche modo di avere i miei spazi e coltivare i miei interessi. E quando sento altre donne che fanno i salti mortali per riuscire a stare una sera con le amiche (quando ci riescono) mi rendo conto che sto facendo le scelte giuste per me.
In un mondo di mamme dagli occhi a cuoricino io credo di essere una delle poche contenta di essere ANCHE mamma. anche, non solo.
In un mondo di mamme dagli occhi a cuoricino forse io sono un’aliena. Ma sono un’alina contenta :))
bello il ricotta club…
io ne ho 3. e non è il numero perfetto.
e a qualsiasi numero arriverò, il profumo del neonato mi fregherà sempre.
i miei sono 3 maschi.
se me lo mettono nero su bianco, che esce femmina, io ne faccio un altro, anzi, altre 3.
chi
Io non dico niente… visto che alle cazzate ho dato retta senza opporre nemmeno resistenza 🙂
e poi? cambi nome al blog? ;-)))))
Un abbraccio e… EVVIVA IL 3!!!!!!
Susanita72
Tre è un bel numero, fidati! Cmq all’inserimento del terzo al nido io non ho più voglia di parlare di pannolini etc, per cui col terzo forse sei esente da quel loop di cui parli e in cui io mi rivedo al 100% per i primi due.. Forse.. Prova e poi mi dici!
Facciamo che ti credo senza provarci ok?? ^_^
Tre nel mio caso è stato il numero perfetto :D! E credimi fino a 35 anni suonati non l’avrei mai detto nemmeno io!
E ora faccio outing: se Mr T e io fossimo più giovani al terzo un pensierino lo avrei già fatto!!
😉
come fai a essere sicura di avere “una consapevole certezza di essere fuori dal ricotta club. Per sempre.” ???? mai dire mai!! 🙂
e 3 è proprio un bel numero!!! 😉
Io dico sempre che ne vorrei tre.. ma e’ meglio se inizio a fare il primo e poi ci pensiamo:-)
Decisamente. ^_^
Io dico sempre che ne vorrei tre.. ma e’ meglio se inizio a fare il primo e poi ci pensiamo:-)
anch’io penso al numero 3…appena passa una carrozzina mi giro a spiare, sbircio nei reparti articoli da neonato, piango nel mettere via giochi e vestitini…poi capita magari una sera in cui esco con le amiche, in cui posso bere un pochino, fare tardi, riassaporare la libertà e la leggerezza e il numero 3 prende la fuga! fino alla prossima carrozzina, si capisce!
Che bel post.
Nel ricotta club ci sono stata per 5 anni filati, con il rigurgito che si insinuava nelle piegoline del collo e io col cotton fioc che le pulivo ad una ad una.
Ho cambiato pannolini ininterrottamente dal 2003 al 2010, la mia cucina è stata per 7 anni un campo di battaglia tra seggiolini, seggioloni, sterilizzatori, biberon e ciuccetti.
E adesso che ne sono fuori mi sale una nostalgia pazzesca.
Non posso vedere un neonato senza che mi assalga l’incredibile voglia di annusare l’odore di buono che emana.
E non posso dire niente a mio marito perchè per lui il quinto figlio si potrebbe fare anche domani.
Io invece temo per la mia sanità mentale, già messa a dura prova da 4, anzi diciamocelo: già compromessa di brutto!:)
quattro? O_O Hai tutta la mia stima!