Scrub al cocco e miele home made
Oggi parliamo di un esfoliante che sa tanto di estate ma che non lava via l’abbronzatura: lo scrub al cocco e miele.
Ma quanto costa un’abbronzatura in termini di fatica?
Vai in spiaggia, metti la crema, sposta il lettino inseguendo il sole, rimetti la crema dopo ogni bagno. È qualcosa che in periodo di ferie e riposo può essere catalogato come snervante. Però il risultato paga eh. E infatti io odio il momento in cui comincio a sbiadire come una maglietta colorata stesa al sole.
E così cerco di allungare il più possibile il periodo in cui la mia pelle ha il colore del miele. Per una che ama gli scrub di tutti i tipi, colori e profumi è un’impresa difficilissima. Lo scrub regala lucentezza alla pelle ma è anche vero che ne rimuove un primo strato, anche se sottile e quindi, facendolo spesso, è come se scartavetrassi via l’abbronzatura. Ecco: immagine poco poetica ma che rende altamente l’idea.
Ovviamente, fatta la legge, trovato l’inganno.
D’estate uso lo scrub al cocco. Innanzitutto, si sa, il cocco fa estate, ha un profumo così delicato che mi morderei le braccia da sola e poi ha quell’azione esfoliante leggera che fa l’effetto dei grattini.
La ricetta dello scrub al cocco
Cosa vi serve?
Una ciotola, meglio se di vetro o terracotta.
Un cucchiaio di legno.
Niente metallo.
Gli ingredienti:
Tre cucchiai di farina di cocco
Un cucchiaio di zucchero di canna (io uso quello normale perché quello di canna è un po’ più grosso e mi da la sensazione di essere troppo esfoliante per l’estate)
Due cucchiaini di olio di mandorle dolci (altamente idratante, rassodante e anti smagliature)
Un cucchiaio di miele bio (idratante, ammorbidente e lenitivo)
Due cucchiai di latte di soya.
Come?
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolateli finché il miele non si sarà sciolto bene e tutto sarà perfettamente amalgamato.
Il risultato finale dovrebbe essere questo.
In estate ne preparo barattoli colmi perché lo uso tutti i giorni e poi me ne chiedono sempre un po’ le amiche o mia sorella, per esempio.
Adoro l’odore dell’estate e quel profumo di zucchero filato che mi rimane addosso.
Non lo sentite già anche voi?
Se deciderete di provare, fatemi sapere come vi sembra.
non vedo l’ora di provarlo! grazie 😀
Fatta é fantastica! ci dai anche una ricetta di una crema idratante?
Vediamo! ^__-
aspetto 😀
mhh….penso che mi prenderò un giorno libero:) adoro lo scrub 😀 grazie x la ricetta:) sempre utile!
mi appunto questa ricetta di cocco e miele:))) che bello questo blog me lo ha consigliato un’amica dicendomi (lo legge anche chi non è mamma) ed infatti io sono zia:P non è una battuta..è vero..sei piacevolissima da leggere..prole o non prole:))) mi permetto di dirti che se vuoi passare da me ho aperto da poco
http://www.cosmovetto.blogspot.it si parla di cosmetica ( per ora made in sephora prettamente:)) ) e di qualche ricetta che sperimento:) in cucina! a presto
no va beh! ma voglio dire… come caspita lo trovi il tempo per fare tutte le cose che racconti??? Davvero ora inizio ad essere invidiosa e allo stesso tempo mi fustigo per non avere la tua capacità di organizzazione… Ho un pupo solo di 19 mesi e non ho il tempo nemmeno di fare pipì!!! sigh!
Silvia
Il mio secondo nome è Kalì.
Ufficialmente, non dormo la notte :)))
lo scrub col sale grosso, ora quello con la farina di cocco e con lo yogurt ti fai lo shampoo.
fai apericene in modo che gli invitati abbiano zero aspettative.
scusa, ma mi viene da pensare che tu cucini veramente male hahhaha 😀
Interessante punto di vista ^__^
Deduco che chi sappia cucinare bene puzzi come una capra sotto sale ahahahaha 😀
mmmm… mi sa che ho colpito nel segno :O
Fantastico!!
Ma…quanto si conserva?
Con le dosi che ho indicato ci faccio un paio di docce quindi due giorni. Però se lo conservi in frigo (per il latte di soya) anche una settimana. Basta non eccedere con le dosi.
Grazie mille, proverò sicuramente! 🙂
A.
No vabbe’……. Ma quanto mi piace!!!!!!
Lo faccio sicuramente……e ti faro’ sapere
interessante… alla prossima spesa di casa recupererò il necessaire
che spettacolo, io avevo provato quello al sale e all’olio di mandorle postato tempo fa ed crea veramente dipendenza: con questo sarà lo stesso? 😛
Irene dalla Maremma
Questo di più ^_^
Lo proverò 🙂
a me mette una fame!!! 🙂
questo lo faccio sicuro!!!!
farina di cocco o il cocco grattugiato che si usa per fare i dolci diciamo?
Esatto, è proprio quella che si usa per i dolci.
Quello Collistar è un qualcosa, tipo.
Quello ce l’ho ed è irraggiungubile , costa un sacco e quindi lo centellino ! Ma anche quelli home made vanno bene!
Anch’io sono come te una fan dello scrub! Ma non mi resta tanto faticoso abbronzarmi 😉