Se avessi un giorno di libertà? Riflessioni semiserie e segnalazione concorso

Libertà: Per libertà s’intende genericamente la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, usando la volontà di ideare e mettere in atto un’azione, ricorrendo ad una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a metterla in atto. [Wikipedia]
bla…bla…bla…
Individuo. Nome di persona singolare maschile. Non è mica un caso. Anzi! E soprattutto la definizione di libertà di Wikipedia non è adattabile in nessuno modo alla mia realtà. Quella in cui nuota quotidianamente a stile libero una mamma. Argh!

Nel momento in cui senti qualcuno che si rivolge a te dandoti dello spingasignora puoi (devi) cominciare a ridimensionare il concetto di libertà o a barattarlo per un passeggino ultraleggero e full optional.
Se incontri qualche mamma lovemetender, te la racconterà diversamente. Proverà a convincerti che non hai bisogno della libertà, ormai vivi in funzione di tuo figlio, hai bisogno solo di lui e se nella tua testa dovesse comparire la voglia di evasione dal tran tran costruito da pannolini, pisciatina a spruzzo o rigurgito aromatizzato, sei una bruttissima persona. Vergognati e nasconditi dieci minuti dietro alla colonnina del lavandino del bagno! Tsk!
Il fatto è che, involontariamente e a volerla anche largamente interpretare, le mamme lovemetender hanno ragione. Noi mamme, dal momento successivo al espulsione dell’ultimo cm di placenta, non siamo più esseri liberi. Che saperlo inconsciamente è una cosa, ma metterlo qua, nero su bianco, fa un effetto che non ve lo sto a dire. Santo cielo!
Abbiamo un altro essere che dipende da noi e, per quanto la voglia di fuggire a Bora Bora ci assale ogni mattina tra un sorso di cappuccino e un morso al cornetto, siamo sempre lì. Ingolfate in quelle giornate piene di sogni di palme, profumo di cocco, bacini alla Nutella e grembiulini da abbottonare. E’ la mammità!
Così, quando mi hanno fatto la domanda “Cosa desidereresti fare se avessi un giorno di libertà?” ho cominciato a balbettare pensieri e snocciolare sillabe sconclusionate. Perché dopo otto anni di onorato servizio nel plotone delle mamme d’azione è difficile immaginare un’intera giornata di libertà. Ok, in questi mesi è capitato (anche spesso) di passare delle giornate o dei week end da sola con lui e se state rosicando non preoccupatevi, è buon segno. Significa che non siete ancora diventate delle mamme lovemetender. Bella per voi.
Però, insomma, quelli erano viaggi o giorni dedicati a noi. E’ diverso!
Se dovessi decidere cosa farne di una giornata per me… beh… è che desidero così tante cose che 24 ore non mi basterebbero e penso che le passerei a riempire le gobbe di sonno. Come i cammelli, per i tempi di carestia. Che qua il sonno comincia a essere un vero lusso! Ma ne riparliamo, potrei diventare prolissa.
Qualcuno in un film, ne Il Corvo, mi pare, diceva: “Attento a quello che desideri perché potrebbe avverarsi”. In questo caso aveva proprio ragione. Infatti la segnalazione del titolo si riferisce a un concorso: “Gigaset ti libera!” con il quale si rischia veramente di diventare il capro espiatorio per la furia di una tribù di mamme lovemetender impazzite. Ho deciso di partecipare a questa staffetta perché mi piace molto l’approccio: il premio non è convenzionale ma è un importante tentativo di ristabilire l’equilibrio di una mamma e di farne sognare altre centinaia. Bello no?
Si può veramente vincere il sogno perché Gigaset, per il lancio del nuovo L410, ha indetto questo concorso con il quale premierà l’idea più originale tra tutte le partecipanti.

Come?
1. Pensate a cosa vorreste fare se aveste la possibilità di passare 24 ore in totale libertà. (Gigaset metterà € 1000 a disposizione della vincitrice.)
2. Compilate il form per partecipare.
3. Incrociare le dita. Anche quelle dei piedi, si!

Se avete qualche dubbio, qui trovate il regolamento del concorso.
Il prossimo desiderio di libertà verrà espresso da Barbara aka MammaFelice il 23 gennaio. Stay tuned e in bocca al lupo!

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Commenti

  1. Rossella - Casa Lellella
    Rossella - Casa Lellella 23 Gennaio, 2012, 11:13

    anch’io ogni tanto mi prendo qualche giorno di completa libertà. lo trovo rigenerante.

    baciotti

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  2. una mamma x 2
    una mamma x 2 21 Gennaio, 2012, 08:37

    oh santa peppa sai che hai ragione…ho visto la tua pagina sulla rivista donne e mamme o al singolare forse…va bhè…ho da 5 mesi “fatto” una bimba e da 4 anni un maschio…e devo dire che bora bora è super allettante…ma poi quando guardo i 2 dentini di matilde che spuntano o ascolto i ragionamenti da super eroe di leo…bhè mi passa tutto…

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  3. Cristina
    Cristina 20 Gennaio, 2012, 00:05

    Concordo pienamente. Non sono una mammalovemetender, ma la mammità mi è entrata dentro in maniera drammaticamente e meravigliosamente permanente..24 ore di libertà? Ora sono così stanca che non riesco a pensare, ma ce la farò..Promesso! Ah..quasi dimenticavo ti ho citata sul mio blog, se hai un minuto in quelle famose 24 ore passa a trovarmi 🙂 http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.com/2012/01/quando-il-blog-diventa-realta.html
    Buonanotte..nootte..ronf..

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  4. bismama 2.0
    bismama 2.0 19 Gennaio, 2012, 19:34

    @Mammadifilippo: tutta la mia stima. Desiderio fantastico! ^_^

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  5. mammadifilippo
    mammadifilippo 19 Gennaio, 2012, 18:26

    Fatto. Un desiderio molto hyppie…invece di lavorare, dipingere tutto il giorno in mezzo ad una piazza…

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  6. bismama 2.0
    bismama 2.0 19 Gennaio, 2012, 15:54

    @Ale: è difficile immaginarla, non prendersela :D! Nel senso che per prendermi ore o giorni di libertà sono pronta solo che programmare o decidere cosa fare in 24 ore mi manda nel pallone. Troppe cose, tutte con lo stesso grado di desiderio ^_^

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  7. Ale
    Ale 19 Gennaio, 2012, 15:47

    “dopo otto anni di onorato servizio nel plotone delle mamme d’azione è difficile immaginare un’intera giornata di libertà”.
    davvero?? concorso o no, direi che è ora di prendere una giornata di libertà. decisamente.

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  8. pollywantsacracker
    pollywantsacracker 19 Gennaio, 2012, 11:33

    io veramente di giornate di libertà a volte me ne prendo, da quando le bimbe sono abbastanza grandi, e da quando ho capito che avevano bisogno di passare tempo con il padre, senza che io e lui mettessimo continuamente in scena affettuose maratone di autopunzecchiamento.
    Per le 24 ore di solitudine il segreto è: adotta un’amica senza figli e che viva almeno a 50 km di distanza, raggiungila, sciallati sul suo divano, scolati la sua scorta di martini o anche di tisana a seconda dell’umore, e torna a casa il giorno dopo, con molta calma, quando ti riprendi. Serve ad amare di più i propri figli, davvero.

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  9. Biancume
    Biancume 19 Gennaio, 2012, 11:31

    in questi giorni la voglia di libertà è all’enesima potenza ma la domanda mi coglie alla sprovvista, 24 ore sono tante, tutte per me? emochefaccio?

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  10. bismama 2.0
    bismama 2.0 19 Gennaio, 2012, 11:08

    @parola di laura: grazie. Kiss!

    @Scleros: siediti, sto per dirti una cosa che ti sconvolgerà: anche la mia si fa pettinare senza urla! ^_^ ora odiami!

    @PICCIO: appunto! Argh!

    @mammachetesta: l’importante è l’idea!

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  11. Mammachetesta
    Mammachetesta 19 Gennaio, 2012, 11:00

    Ho partecipato, ma mi sa che non vincerò mai: pensavo che nel form si inserisse una sintesi e sono stata diciamo…un pelino sintetica!
    Va beh…almeno ho messo nero su bianco un desiderio…serve sempre a focalizzare gli obiettivi!

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  12. PICCIO
    PICCIO 19 Gennaio, 2012, 10:46

    E’ proprio vero che se hai un giorno intero per te c’è il rischio che lo passi sul divano senza fare nulla. Credo però che valga di più la goduria dello stare senza far niente che andare in giro…tanto in un giorno non vai di certo in Polinesia e torni.

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  13. scleros
    scleros 19 Gennaio, 2012, 10:43

    bellissima iniziativa…ora vedo come e se partecipare; due appunti:
    il video mi fa spisciare per le abilità di attrice della mamma ma soprattutto per la bambina geneticamente modificata che si fa fare i codini senza gridare…sarà che le mie sclerano…tale mater talis filiiiis 😉

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  14. Parola di Laura
    Parola di Laura 19 Gennaio, 2012, 10:41

    bello il concorso! io mica lo so che farei con 24 ore solo per me…ci rifletto!
    è sempre un piacere leggerti 🙂

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