Annunciazioni, speranze e cameretta
C’è una stanza della casa che fino a qualche giorno fa era solo la stanza degli ospiti.
Una stanza con un armadio, un comodino, una cassettiera, giocattoli e un letto a una piazza costretto costantemente a ospitare vestiti in quel purgatorio che sta tra il girone infernale dei panni sporchi e il posto paradisiaco dell’armadio.
Second continuava a chiedermi, da un po’, di rendere agibile quella camera. Anzi, mi chiedeva di rendere il letto un posto ospitale perché voleva dormire in camera sua.
Io l’ho ignorata. Pensavo che mi avrebbe fatto faticare per nulla, perché tanto poi non si sarebbe mai coricata nel suo letto abbandonando co-sleeping e status di cozza patella in una volta sola.
Mi sbagliavo.
Sabato ho deciso di prendere in considerazione quelle richieste e procedere alla trasformazione. Ho sfrattato tutti i panni con fissa dimora sul letto, ho spostato mobili, agghindato un po’ e messo sul letto il piumone di Hello Kitty che “io voglio il piumone di Hello Kitty così mi corico nel mio lettino in cameretta da sola”. Ed Hello Kitty sia.
Lei felice come una che ha appena grattato un gratta e vinci milionario, si rotolava su quel lettino continuando a fare telefonate per raccontare di essere proprietaria di una cameretta a uso esclusivo in cui dormire con il piumone della gatta strabica.
Il risultato non me lo aspettavo. Prima notte: un risveglio. Seconda notte: un risveglio alle sei di mattina. Terza notte: nessun risveglio fino alle 8.
E niente, io voglio dirvelo che c’è speranza per l’umanità. Fino all’altro giorno me ne andavo in giro trascinandomi dietro la faccia di una che stava andando a fare i provini per la foto della lapide; ora la mattina mi alzo senza grugnire e sto perdendo quel colorito grigio pantegana che alcune modelle pagherebbero per avere. Sono piccoli miglioramenti. Forse un giorno, appena sveglia, sorriderò anche. Forse.
Perché il co-sleeping è bello finchè i nani sono alti 50 cm, profumano di borotalco e panna montata. Dopo diventa una rottura di palle tra calci, pugni, gomitate e puzza di pannolini pieni zeppi di pipì e scorie radioattive.
Per il momento stiamo uscendo dal tunnel. Dopo tutti i post lamentosi sull’addormentamento, oggi voglio essere ottimista.
Ora voi però, preparatevi a quei post pieni di dubbi e domande su come arredare una cameretta di una bimba che crede di essere una principessa Disney.
Una stanza con un armadio, un comodino, una cassettiera, giocattoli e un letto a una piazza costretto costantemente a ospitare vestiti in quel purgatorio che sta tra il girone infernale dei panni sporchi e il posto paradisiaco dell’armadio.
Second continuava a chiedermi, da un po’, di rendere agibile quella camera. Anzi, mi chiedeva di rendere il letto un posto ospitale perché voleva dormire in camera sua.
Io l’ho ignorata. Pensavo che mi avrebbe fatto faticare per nulla, perché tanto poi non si sarebbe mai coricata nel suo letto abbandonando co-sleeping e status di cozza patella in una volta sola.
Mi sbagliavo.
Sabato ho deciso di prendere in considerazione quelle richieste e procedere alla trasformazione. Ho sfrattato tutti i panni con fissa dimora sul letto, ho spostato mobili, agghindato un po’ e messo sul letto il piumone di Hello Kitty che “io voglio il piumone di Hello Kitty così mi corico nel mio lettino in cameretta da sola”. Ed Hello Kitty sia.
Lei felice come una che ha appena grattato un gratta e vinci milionario, si rotolava su quel lettino continuando a fare telefonate per raccontare di essere proprietaria di una cameretta a uso esclusivo in cui dormire con il piumone della gatta strabica.
Il risultato non me lo aspettavo. Prima notte: un risveglio. Seconda notte: un risveglio alle sei di mattina. Terza notte: nessun risveglio fino alle 8.
E niente, io voglio dirvelo che c’è speranza per l’umanità. Fino all’altro giorno me ne andavo in giro trascinandomi dietro la faccia di una che stava andando a fare i provini per la foto della lapide; ora la mattina mi alzo senza grugnire e sto perdendo quel colorito grigio pantegana che alcune modelle pagherebbero per avere. Sono piccoli miglioramenti. Forse un giorno, appena sveglia, sorriderò anche. Forse.
Perché il co-sleeping è bello finchè i nani sono alti 50 cm, profumano di borotalco e panna montata. Dopo diventa una rottura di palle tra calci, pugni, gomitate e puzza di pannolini pieni zeppi di pipì e scorie radioattive.
Per il momento stiamo uscendo dal tunnel. Dopo tutti i post lamentosi sull’addormentamento, oggi voglio essere ottimista.
Ora voi però, preparatevi a quei post pieni di dubbi e domande su come arredare una cameretta di una bimba che crede di essere una principessa Disney.
Bellooooo…che bella notizia questa…anche se sono un pò in ritardo. Immagino che a quest’ora che l’avrette già fatta, giusto?
roby di per la pa
Evvai!Ce l’avete fatta” Il piccolino è in camera da un anno. prima si era dai suoceri e ci si adattava tutti su una stanza anche se lui nel suo lettino. E richiede la compagnia solo per prendere sonno. Bravo!
La mia princess dorme in camera sola dall’eta’ di 3 mesi…adesso che ha 5 anni vuole la mia presenza per addormentarsi e ogni tanto ci chiede di dormire con noi “per tutto il giorno”, testuali parole. So di mamme che dormono con i nani mentre il marito dorme in un’altra camera, ognuno fa le sue scelte. Sei stata brava!
Susanna
Bimba è stata in camera nostra solo durante il suo primo mese di vita, poi ha avuto la sua cameretta.. Poi c’è stato qualche periodo in cui capitava nel lettone, ma erano cose sporadiche. Ma è perchè io sentivo che dovesse avere il suo spazio e io il mio.. Poi capita ancora oggi che ci mettiamo a parlare nel suo letto e.. ronf..ronf..Insomma penso che non si possa giudicare un comportamento rispetto ad un altro, ognuno fa come si sente, come sente meglio per sè e per il pargolo nei tempi che ritiene più giusti… Ah le principesse Disney.. che bei ricordi.. Ora la mia comincia a chiedere una camera più da grande..
Leggere queste righe dopo una notte in cui la piccola si è svegliata alle tre e mai più riaddormentata, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi.
Mi hai fatto sperare in una luce in fondo al tunnel, grazie per la tua testimonianza. (come direbbe una vera iscritta al circolo “genitori-privati-del-sonno anonimi”)!
È inutile star qui a sparare tanti giudizi e sentenze. Ricordatevi che ognuno fa quello che sente coi figli e poi ogni scelta ha le sue conseguenze. E ogni genitore raccoglie le sue. Me compresa.
Infatti. Io gioisco per me perché conoscendomi e conoscendola per me è una vittoria. Poi ognuno ha le proprie idee in merito. A me il co-sleeping è piaciuto per un po’, ora cominciava a stancarmi troppo e forse lei se n’è accorta 😉
è vero che ognuna fa quello che sente, ma allora non puoi scrivere che “il co-sleeping è bello finchè i nani sono alti 50 cm, profumano di borotalco e panna montata. Dopo diventa una rottura di palle tra calci, pugni, gomitate e puzza di pannolini pieni zeppi di pipì e scorie radioattive”.
Se vuoi il co-sleeping fino a 3 anni va bene ma non starti tanto a lamentare. Se lo vuoi tu. Se invece lo vuole la nana e a te da fastidio, ma lei resta nel lettone lo stesso, è una nana di 3 anni che gestisce i genitori, non il contrario.
Questo è quello che si intuisce leggendo.
Infatti…ha raccolto. Succede ad ognuno di noi, nessuno ha la verità e tutti commettono errori. È molto più facile vedere quelli degli altri che i propri. Ma ognuno si smazza i suoi anche se vengonominfiocchettati in un blog.
veramente, da quello che dice bismama, neanche second desiderava stare più nel lettone. La cosa che mi pare strana e che nessuna delle due volesse il cosleeping, la bambina chiedeva esplicitamente di dormire sola, ma è stata ignorata… O è masochismo, o era bis che non se la sentiva di lasciarla andare (comprensibilissimo, comunque ha tre anni second, non trenta).
in bocca al lupo per questa nuova avventura, second!
Ma lascia perdere va…scrivi A TRE ANNI con la H ovvero HA TRE ANNI e pensi ai cavoli degli altri….buuuuuuuuu
Che bello!! Il figlio maggiore è andato nella sua stanza a 5 anni, ha deciso lui, non è più tornato indietro. Miciomao invece a 2 anni era già nel suo letto in stanza con il suo fratellone. A volte si addormenta nel lettone, ma una volta portato di là, ci resta!!!
cioè, fammi capire, ma tua figlia è rimasta nel lettone fino ad ora? 3 anni e mezzo????
e quando ti ha chiesto di dormire da sola l’hai ignorata perchè non ci credevi????
tu sei fuori come un balcone, altro che speranza!!!
Effi aveva 10 mesi e si svegliava ancora 8 volte per notte…non ti dico in che stato ero io. Se non che all’anno un’amica mi ha detto che magari nel lettino stava stretto, che magari voleva qualcosa di diverso e così quando ha compiuto un anno l’ho messo nel letto da grande insieme a suo fratello…prima notte un risveglio, seconda notte un risveglio dalla terza notte niente più risvegli…e io che credevo fosse ancora troppo piccolo!!!!
che figo brave!io mi sto accingendo ora a togliere la sbarra al lettino.ho tardato forse?comunque anche a noi aveva fatto la sorpresa.dopo 2 mesi di co sleeping (ora lo so che si chiama così,per me allora era solo mal di schiena!) da un giorno all’altro l’ho rimessa nel lettino e facendola anche addormentare da subito li (vicino a lei)ci dorme quasi sempre tutta la notte.non mi è sembrato vero!!!
francy
Evviva!!!
Habemus letto!!!
C’e’ speranza per tutte!!!
Un abbraccio
Anna
Se mi dice che sufficiente un gatto strabico e privo di bocca (l’hai notato!?) per rispedire mia figlia nel suo letto, mi tappo naso e bocca e corro a comprare lo stron§§§§imo micio :D!
Subito!
Oggi stesso :D!
scusami ma Second quanti anni ha?
Ehm… la domanda di riserva?
Ha tre anni e mezzo.
Wowwwww allora esiste la fine del tunnel…chissà quando la vedrò io;))) bravissima Second e bravissima tu!!!!
Brava Bis, come primo step brava! Tra qualche anno li metterai tutti insieme in un’unica stanza e ti metti su un BELLISSIMO STUDIO per te!!!!
Io che per fare la dura li ho spostati a forza a 5 mesi ognuno nella propria camera, e ho dormito con somma invidia di tutte le mie amiche mamme, ora ho il co-spleeping mattutino. Il peggiore.
Quello che quando pensi di essertela cavata dormendo 7 ore di seguito, ti ritrovi due nani puzzolenti che ti rovinano l’ultima ora di sonno quella piu’ preziosa.
Vai di tulle, fa sempre principessa 😉
Visto che belle soprese ci fanno!?!
Bisogna dar loro fiducia! Io lo dico sempre!!
A me è successo nello stesso identico modo!!!
alla faccia della sorpresa, la nana ha 3 anni, quanto ci doveva stare ancora a dormire con loro? e diamole fiducia, magari verso i 10 si toglie il pannolino, dai