Incontri inquietanti

Davanti alla scuola di First.
Una mamma attacca bottone (con me) mentre aspettiamo di prendere i reciproci nani.

“Ma ciaooo ma da quant’è che non ti vedo??”

“Bhe per fortuna da molto…sai sono impegnata e ultimamente anche troppo incazzosa per stare qui, vicino a scuola, a spettegolare del capello spettinato o dell’ultimo trench di Burberry!”

“….ti trovo proprio bene. Sei in forma, bella rotondetta!”

“Abbella! Intanto non sono io ad essere rotonda ma sei tu ad essere anoressica.
Io peso soltanto …ntachili. Vale a dire, 2 in meno di quando sono rimasta incinta e sono longilinea a detta del dietologo: vuoi vedere il certificato?”

“Ah bhe, non ti sarai mica offesa, io intendevo farti un complimento!”
“Ma no, non mi sono offesa. Mi sento lusingata come una quaglia nel microonde!”“Ma che bella borsa è nuova? È una Vuitton? Sembra quasi originale….wow! Ma ora ti curi proprio di più!!”

“Tralasciando il fatto che cominci seriamente a starmi sulle palle, attributi che devo farmi prestare temporaneamente da IlMaritoIdeale, in quanto madrenatura non mi ha equipaggiato in maniera mascolina, dicendomi che ORA mi curo di più volevi dirmi che prima ero una merda. Ma faccio la superiore e non ne tengo conto.
In ogni caso non è una Vuitton, tutte le LV stampate sopra stanno per Livorno-Verona… è una borsa che mi hanno dato al casello coi punti della benzina, ecco perché SEMBRA originale. Comunque me l’hanno regalata e non ne ho idea se sia originale o taroccata, e sinceramente, non me ne può fregar di meno!”

“Oddio, io dicevo che sembra originale perchè è ovvio che non tutti si possono permettere una Vuitton originale”!

La risposta sarebbe un destro in un occhio per dare ancor più risalto all’ombretto blu cobalto di Kiko.
Cioè, ora me lo chiedo …ma stai bene?

“Mi sembra di vederti diversa però!”

“Eh saranno le linee morbide dovute alle rotondità che vedi…(solo tu)”

“Ma certo sono i capelli… ma li hai decolorati? Sembrano più chiari.”

“Cioè, fija mia, curati. È un consiglio… sincero, spassionato. Sono decenni che ho i capelli nero-foca, sono blu da quanto sono scuri e tu li vedi chiari? Si magari ho abbondato un po’ troppo con lo shampoo Schultz… sicuramente!”

“Maddai! Io ti ricordavo con le meches bionde.”

“Rinnovo, fortemente (magari capisce) il consiglio: cu-ra-ti!”

“Io ho fatto decolorazione e ho applicato duecento extension! Mi è costato 500 euro!”

“Bhe più o meno l’equivalente per sfamare 1.200 bambini Haitiani!!! Si…io ti ricordavo coi capelli corti e castani effettivamente. E non con una chioma biondo platino che ti sfiora le caviglie!”

“Perchè ti sembrano troppo appariscenti?”

“Naaaaaaaaaa… passeresti inosservata ovunque, fidati! Toh, hanno aperto i cancelli -grazie a Dio-, corro a prendere First….”

“Ok, se ti va possiamo incontrarci per un caffè…”

“mmmm ok… vediamo, ci penso. Giro la ruota e compro una vocale”
C’è bisogno che aggiunga altro???
Io davanti a certe persone mi inacidisco come lo yogurt scaduto.
Le mie parole virgolettate erano pensieri che avrei voluto dire ma che non ho detto.
Eccheccedevofà?