Quelli che…la pappa NO! #3

Chi mi segue su Twitter conosce i dettagli più succulenti relativi al mio week end.
Due giorni all’insegna di starnuti, lavaggi nasali, mal di testa e antidolorifici. L’happy hour del bacillo.
Qualcuno mi ha scritto chiedendomi nuove sul bollettino medico, altri, invece, mi hanno defollowata pensando fossi un’untrice 2.0 di sindrome infuenzale. Ebbene anche no!
Il motivo del mio “allettamento” per due giorni è legato alla mia allergia. O meglio alle mie allergie. 
Diciamo che sono allergica a molte cose. Diciamo che Alviero Martini, quando ha creato la sua linea Prima Classe, ha preso spunto dal mio avambraccio sottoposto ai prick test per l’allergia.
Quindi, belli miei, tranquilli! Non siete stati esposti a contagio.
Nonostante tutto, comunque, ho raccolto le forze rimaste e ho messo in pentola la seconda ricetta di Carolina.
L’esecuzione è abbastanza semplice. Anche per chi, come me, non può proprio definirsi un genio dei fornelli. Neanche del forno a dir la verità.
Devo dire che la salsa è DAVVERO buonissima. Cioè davvero!

Una roba che ti accarezza il palato. Quasi come la cioccolata.
Eh, va beh, ho detto quasi!
Second ha gradito veramente molto, e – soprattutto – ha mangiato – udite udite – 15 piccolini Barilla.
[Solo quindici?]
No. Non solo quindici… ma “ne ha mangiati quindici! Tutti!”
Ebbene facciamo la ola tutti insieme. Ora anche dall’altro lato. Ora solo al centro. Va bene basta.
Rispetto a quando ne mangia due o tre, quindici è una vittoria di quelle da festeggiare spruzzando champagne dappertutto.
Ecco, noi abbiamo spruzzato pomarola in ogni dove. Eh si. Ha assaggiato la pomarola anche il seggiolone, la tovaglia, i pensili della cucina, le sedie e i pantaloni de IlMaritoIdeale.
Tra allergia e disastro non ho potuto fotografare. Diciamo pure che me ne sono scordata completamente.
Però ho le testimonianze:
First: “Mamma questa pasta è buonissima. L’ha fatta la nonna?”
Che tradotto significa: come mai questa pasta è ottima mentre di solito fa cagare?
IlMaritoIdeale: “Ottima la salsa. Ma è la conserva di  mia mamma?”
Che tradotto ha lo stesso significato di cui sopra! D’altronde sono padre e figlio, i disonesti.
Tralasciando i dettagli, è andata piuttosto bene. L’elenco del favorite food di Second si amplia. 
Speriamo sempre di più!

Ora, non vedo l’ora di provare la ricetta del terzo appuntamento con “Quelli che…la pappa NO!”.
Questa volta credo che Carolina si sia semplicemente superata!!!

Qui, trovate la nuova ricetta e buon appetito.
Quelli che… la pappa No! torna fra due settimane.