Quello che scopri di notte
Di notte, quando il cielo ha il colore della pece e la luna riflette la luce sui sassolini delle strade, ti basta affacciarti al balcone per scoprire quanto non scopriresti in anni e anni di vita vissuta freneticamente.
Appena esci hai l’impressione che il silenzio e la notte abbiano masticato e digerito tutto quello che è accaduto durante la giornata, ma non è così.
Vedi finestre illuminate dietro le quali si muovono ombre morbide, lente e silenziose.
Ascolti voci e rumori, spesso anche troppo espliciti.
Scopri che una coppia apparentemente unita e felice passa le sere a litigare perché lui vorrebbe un figlio e lei no.
Che la famiglia che abita a poco meno di un isolato da te, forse non è poi così felice e le urla dei bambini mescolate a quelle dei genitori ne sono la prova.
Che la single che tu invidi un po’ per la sua totale libertà invece se ne sta ore a contemplare il muro di fronte e a combattere, probabilmente, con la solitudine mentre fa telefonate improbabili a orari altrettanto improponibili.
Che il social network delle sciure dell’isolato cambia democraticamente ogni sera sede e, con essa, anche l’oggetto del pettegolezzo quotidiano.
Scopri che la notte, non sempre è sinonimo di serenità ma che spesso si trasforma e con essa trasforma le persone che la vivono in una specie di metamorfosi alla dottor Jekyll e Mr Hide.
E una specie di brivido come una scossa elettrica ti attraversa la pelle da capo a piedi, e pensi di essere fortunata a vivere delle notti tranquille in cui la tua massima preoccupazione è: “anche stanotte subirò l’invasione nanesca nel lettone?” oppure “speriamo che stasera che la piccola dorme con noi non le scappi la pipì a letto”. Nonostante tutto.
Sono solo riflessioni, partorite di notte mentre tra insonnia, ansia e troppo silenzio, la mia mente non riesce a fermarsi e gira come un criceto impazzito su una ruota rumorosa.
Il silenzio della notte fa molto rumore e tutto e’ più chiaro che alla luce del sole, sia i drammi, sia le piccole felicità. Quando ti senti così, sappi che io ti sto di certo facendo compagnia.
Sono d’accordissimo con te meglio non aver rimpianti e grandi preoccupazioni alla notte, e qst pensiero dovrebbe bastarci a farci almeno un pochino fortunate