Tête-à-tête
Non sono normale. Lo sapevo già, ma ora ne ho la conferma assoluta.
Passo ore, giorni, settimane, a fantasticare su minifughe romantiche, cene a lume di candela, sedute di massaggi shiatsu per due in SPA da sogno e notti al limite del rocambolesco in hotel a 19 stelle.
Durante le numerose sveglie notturne, quando non prendo sonno perché ho nuotato nella caffeina la mattina o quando i nani mi tolgono anche l’ultimo brandello di pazienza e autocontrollo rimasto, sogno giorni di ferie dalla mammità.
Ecco. Ne ho parlato anche giovedì durante la presentazione in libreria davanti a un gruppo di sconosciuti.
Senza infamia e senza lode.
Domani io e IlMaritoIdeale partiamo per due giorni a Napoli. Avrò solo i pomeriggi impegnati nelle librerie di Napoli e Sant’Agnello dove ci saranno le presentazioni di Mamma NON si nasce. Il resto del tempo lo passeremo da soli, in relax e davanti a una candela che illumina una bottiglia di vino rosso. Magari con la costiera che ci fa da sfondo. Una situazione ideale per respirarci e annusare di nuovo i momenti da coppia.
È da due giorni, però, che mi prende male.
Domani è il compleanno di First e io non ci sarò. Festeggeremo sabato con una bella festa a tema piratesco (con tante sorpresine per lui). Questo, però, non supplisce la mia assenza!
Inoltre da cinque giorni ho cominciato lo spannolinamento di Second; so che suona stranissimo, ma in questo momento la sua indole di Tigre della Malesia comincia a sgretolarsi a favore di sorrisi sdolcinati e bacini e lasciarla ora… non lo so… non mi piace!
E in pratica ho metà cervello in modalità adolescente in tour e l’altra metà che continua a urlarmi “madre snaturata”.
Va bene.
Io domani parto, perché questo non è che fosse in discussione, ma magari metto i sensi di colpa in una scatolina e li abbandono in autostrada.
Magari, nel relax di un lettino in piscina, mi farò venire in mente qualche altra cosa sensazionale per la festa di compleanno. Magari…
@Carrie: certo! Su amazon.it lo trovi con il 35% di sconto :DDDD
il mio mantra è: non è importante il tempo passato con i figli ma la QUALITA’ dello stesso!
ecco…nemmeno da feltrinelli a fiumicino ho trovato il libro:-((( ma non si può comperare on line?
Leggere i tuoi post mi fa bene, come sempre. Ma leggere i commenti ad essi è la parte più terapeutica. Funziona pure con te?
Parti e divertiti…
benvenuti! 😀
Quanto ti invidio guarda!!! io più che i sensi di colpa non ho proprio nessuno a cui lasciare la pargola perciò per ritrovare un po’ di romanticismo mi sa che dovrò aspettare che vada in gita da sola!!! Non ci voglio neanche pensare!! Goditela 😉
NOn c’è cosa più bella che ritrovarsi coppia, amanti, complici e senza figli. Io e mio marito lo facciamo e ti posso assicurare che col tempo i sensi di colpa si fanno sentire sempre meno, e quella scatolina non ti ricordi neppure più di averla. E poi sai? anche i ns figli si rigenerano se torniamo più carichi. Baci
ogni tanto è così bello fare gli adolescenti! la scatolina mettila via fin da ora!
@mammatorino: attendo resoconto sulla destinazione allora.
@Anonimo: :)))) si, faremo i pischelli!
La frase che m’è piaciuta di più in questo post è:
“Io domani parto, perché questo non è che fosse in discussione, ma magari metto i sensi di colpa in una scatolina e li abbandono in autostrada.”
ti sei risposta da sola, vai e fai la “pischella” come dici sempre tu!
magari non ti fa stare meglio, magari sì, fatto sta che io sto volando mentalmente ovunque e sto cercando i biglietti per farlo anche fisicamente. SENZA FIGLIE. E sai perchè? Perchè se aspetti che sia il tuo senso materno a sciogliere il guinzaglio, be’ non accadrà MAI. Se invece lo fa l’adolescente, ma soprattutto la donna che c’è in te, allora è un altro paio di maniche. Va’, senza rimpianti. Sai quanti compleanni passeranno senza di te da grandi? E tu senza di loro, che magari sono in discoteca o a dormire dagli amici? E…i sensi di colpa possono annegarsi beati in uno Spritz, direi. Vai bis!
Goditi questi due giorni e pensa a quanto sarà bello ritornare.
Abbandona quella scatolina, subito! 🙂