5 suggerimenti per viaggiare in un paese straniero
Viaggiare in una paese straniero alcune volte, oltre che essere un’esperienza eccitante, può un po’ intimorire.
Il segreto per viaggiare sereni qualunque sia la meta, è farsi trovare pronti e informati!
Partendo dalla preparazione della giusta documentazione (assicurandosi soprattutto di verificare l’ESTA presso le autorità competenti), passando per la scelta delle giuste cose da portare tenendo conto del meteo, ci sono diverse cose da considerare e tenere a mente.
Qui potete saperne di più sui viaggi internazionali e su come potrete rendere la preparazione per il viaggio più easy.
Prima di partire e viaggiare in un paese straniero tenete a mente che sarebbe meglio…
1. Prendere un biglietto da visita dell’hotel dove state soggiornando
Purtroppo uno degli aspetti più fastidiosi del viaggiare in un paese straniero è che è abbastanza facile perdersi in qualche luogo che non si conosce bene (fidatevi, parlo per esperienza personale).
Per evitare questo problema, superare la barriera linguistica e assicurarsi di riuscire a tornare in hotel nella maggior parte delle situazioni sfavorevoli, prendete e portate sempre con voi un biglietto da visita dell’hotel in cui soggiornate.
Immaginate di perdervi e di non conoscere bene (o per nulla) la lingua locale (ahimè non tutti parlano l’inglese), in questo modo avete con voi il nome e l’indirizzo dell’hotel, tutto nella lingua locale.
2. La regola di sei mesi associata ai passaporti: controllare la scadenza prima di partire
Lo sapevate che la data di scadenza che è sul vostro passaporto è in qualche modo ingannevole? Negli Stati Uniti, è possibile utilizzare il passaporto fino alla data che si trova sulla copertina interna. Tuttavia, ci sono alcuni paesi che vi negheranno l’ingresso se il passaporto scade dopo meno di sei mesi.
Se vi state chiedendo perché la risposta è in realtà piuttosto semplice. Se, per qualche ragione imprevista, dovesse scadere quando siete all’estero per un tempo più lungo di quanto previsto, allora il paese in cui si è ha necessità di assicurarsi che il vostro passaporto sia valido in modo da poter tornare indietro nel vostro paese d’origine.
Per evitare problemi, sarebbe una buona abitudine rinnovare il passaporto sempre prima di sei mesi dalla scadenza.
3. Trovare un posto dove poter ottenere sempre del denaro contante
Il modo più comodo e sicuro per ottenere denaro in contanti è utilizzare un bancomat per prelevare, tuttavia, ci sono alcune banche che addebitano poi tasse enormi per l’utilizzo di un bancomat che non fa parte dello stesso istituto bancario o peggio, se è fuori nazione.
La prima soluzione è quella di prelevare una notevole quantità di denaro presso l’ATM dell’aeroporto in modo da avere un unico addebito di commissioni ma, chiaramente, viaggiare portandosi dietro una grossa quantità di denaro non è mai una buona idea.
Alcune banche però, offrono conti temporanei che rimborsano le tasse ATM, comprese quelle che pagate all’estero. Informatevi prima cercandoli o magari raggiungendo un accordo con il vostro consulente finanziario.
4. Controllare le commissioni delle vostre carte di credito
Nella maggior parte dei casi, i migliori tassi di cambio che potrete ottenere se decidete di viaggiare in un paese straniero, sono offerti quando si utilizza la carta di credito.
Tuttavia, ci sono alcune società che cominciano ad addebitare una tassa di transazione straniera, che in alcuni casi è pari o superiore al 3%.
Questa è una tassa inutile e che voi come viaggiatori non dovreste mai pagare.
La buona notizia è, proprio come i conti bancari, ci sono alcune carte di credito che non hanno commissioni aggiuntive, o alcune app che le gestiscono: prima di partire dovreste scoprire quali sono e sceglierne/attivarne una.
5. Effettuare gli avvisi di “mancata” frode
Sarebbe utile informare il reparto di frode presso la vostra società di carte di credito che state per viaggiare in un paese straniero segnalando il vostro itinerario (se ovviamente prevede più posti). Questo serve a prevenire una disattivazione preventiva nel caso in cui pensassero che la carta sia stata clonata.
Come potete vedere, ci sono diversi modi per rendere i piani di viaggio un po’ più easy.
Chiaramente, quando si decide di viaggiare in un paese straniero, la cosa più saggia e ovvia (e per questo non menzionata esplicitamente) è di visitare il sito della Farnesina e controllare che non ci siano allerte di qualsiasi tipo.
Detto ciò, buon viaggio!