Come prevenire l’effetto crespo

L’effetto crespo sui capelli rende una chioma sfibrata, disordinata e indomabile.
Generalmente questo inconveniente si verifica quando l’umidità ambientale è piuttosto elevata, favorito anche dall’utilizzo di prodotti o metodi di asciugatura impropri.

In questo articolo vedremo come prevenire questo spiacevole effetto in tutte le fasi della hair routine, partendo dalla scelta dei cosmetici giusti, ovvero prodotti mirati per capelli crespi, dal lavaggio allo styling, come quelli che trovi qui: https://it.davines.com/collections/capelli-crespi.

Lavaggio e cura

Per mantenere i capelli sani e disciplinati è importante trattarli con delicatezza, soprattutto nella fase del lavaggio. A tale proposito, si consiglia di utilizzare detergenti privi di sostanze tensioattive aggressive, al fine di mantenere l’equilibrio idrolipidico dei capelli e del cuoio capelluto.

Il lavaggio dovrebbe essere eseguito prestando attenzione al massaggio della cute e districando con delicatezza le punte. Dopo il risciacquo è preferibile tamponare delicatamente la chioma, eliminare l’acqua in eccesso e applicare un prodotto anti-crespo e riparatore. Per evitare una texture ruvida, gonfia e indomabile, le maschere ristrutturanti anti-crespo sono le migliori alleate! L’utilizzo indicato sarebbe almeno una volta alla settimana.

Infine, suggeriamo di pettinare i capelli dopo aver passato un prodotto preparatorio per lo styling per evitare ulteriori frizioni.

Asciugatura: cosa è importante sapere

Un aspetto importante dell’asciugatura dei capelli crespi riguarda il cosiddetto “effetto memory”. Il parrucchiere esperto, infatti, sa che per tenere a bada i capelli crespi è necessario asciugarli dando loro una piega durevole, agendo con cura dalle radici alle punte per evitare che tornino al loro aspetto iniziale dopo l’asciugatura. La combinazione di spazzola e phon, infatti, serve ad appiattire le radici e ottenere una texture lucida e morbida.

L’effetto memory fa sì che la piega resti la medesima e previene che il capello torni alla sua natura crespa e disordinata. Di norma viene eseguita con spazzole e strumenti appositi, applicando il getto d’aria prima sulle radici, la zona più crespa da trattare.

Il capello crespo, quindi, non si asciuga mai a testa in giù. Piuttosto è preferibile dividere la testa in sezioni e lavorare ciocca per ciocca, inclinandole di 45 gradi rispetto alla testa, direzionando il getto d’aria calda in prossimità delle radici. Solo dopo aver asciugato e lisciato la zona della ciocca vicina alla testa, con almeno due passaggi di aria calda, sarà possibile passare alle punte, dando loro la forma preferita con l’aiuto della spazzola.

Una volta asciutti, i capelli potranno essere valorizzati con piastra o altri strumenti per lo styling, ma solo dopo aver distribuito un buon prodotto nutriente e termo-protettore. Questo ulteriore passaggio servirà a rendere l’aspetto dei capelli ancora più morbido e luminoso. Ovviamente è preferibile non insistere troppo con il calore, evitando temperature eccessive.

Come gestire i capelli da mattina a sera

Quando andiamo a dormire, infine, i capelli crespi possono essere protetti con l’aiuto della seta. Questo materiale, infatti, è rinomato per il suo particolare effetto anti-crespo e ci permette di svegliarci con chiome più ordinate. Rispetto al cotone, infatti, la seta ha un attrito minore sul capello ed evita che la chioma si spezzi o si annodi, prevenendo l’effetto gonfio e stropicciato tipico del mattino.

Si può optare per una federa o una cuffia in seta; in entrambi i casi basterà pettinare con delicatezza i capelli prima di andare a dormire, magari massaggiandoli con qualche goccia di olio ammorbidente specifico.

Infine, ricordiamo che i capelli crespi devono essere sempre ben asciutti prima di utilizzare piastra o altri strumenti a calore, altrimenti l’umidità del capelli annullerà l’effetto memory, vanificando gli sforzi della piega.

Categories: Beauty
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