La storia d’amore più lunga

jord whatches
L’altra notte non riuscivo a prendere sonno, pensavo al tempo.
Al tempo che scorre, al tempo che prima impiegavo in alcuni modi (divertenti) e adesso in altri (meno divertenti).
Mi sono resa conto che ho mentito e non ho mantenuto una promessa fatta a me stessa; quando i bambini erano più piccoli mi ripetevo sempre che, insieme a loro, sarebbe cresciuta anche la mia libertà. E da un lato così è stato. Ho avuto più tempo e per viaggiare o per dedicarmi ad altro. Il fatto è che quel tempo lo dedico totalmente al mio lavoro che è anche la mia passione più grande. Ma, ovviamente, non l’unica.
Non succede che ho meno tempo per. Semplicemente dedico meno tempo a.
Completate le due frasi con la qualunque.
Ho capito di avere un problema di time management non sul lavoro, ma nella vita privata.
Sto scomparendo ingurgitata dalla passione per questo lavoro che mi dà tanto in termini di emozioni e di soddisfazione personale ma mi toglie anche tanto altro. Non è una lamentela, solo una constatazione.
Qualche giorno fa scrivevo su Facebook che sono bravissima a fare le liste ma non altrettanto brava a spuntarle punto per punto; in ambito professionale il problema è inesistente, in ambito personale sono una persona che poche volte mette sé stessa tra le priorità. Quel post su Facebook è la scintilla che ha acceso queste parole.
Prima pensavo che mettersi in cima alla lista fosse egoismo, ora so che amarsi ed essere egoisti sono due cose diverse.
Amare se stessi costituisce l’accettazione completa e incondizionata di ogni singolo aspetto di noi stessi, positivo o negativo che sia. E su questo ci sto lavorando cercando di tenere a freno il perfezionismo e aprendo le porte a una leggera indulgenza.
Una persona egoista invece, non si ama né si accetta, ma spesso si odia e si castiga: non ha amore da dare e si pone al centro di tutto perché non gli importa degli altri.
Il sentiero da seguire, adesso, è quello di ridefinire i ritmi e la routine secondo quello che voglio e non quello che vorrei.
E quello che voglio è che la storia d’amore più lunga e intensa sia quella con me stessa, perché è con me che passo e passerò ogni istante. E chi vuole avere accanto a sé qualcuno che non ama?
E ancora una volta no, non è egoismo, ma forse è eccessivo amore verso chi mi merita sorridente e non sempre di corsa e presa da mille impegni.
Da ora in quelle liste, qua e là, ogni tanto, ci sarà una riga che parla di me e di quello che mi rende felice.

jord watches 3

jord watches 2
[L’orologio che vedete nelle foto è di Jord Whatches (grazie!) ed è completamente in legno. 
Io che normalmente non porto gli orologi con costanza, lo adoro perché è leggerissimo e bello. E mi fa piacere farvelo vedere.]

Categories: My life, Pensieri e parole
Tags: ME, MY LIFE, PENSIERI
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