Personalizzare il materiale scolastico: perché è utile
Per il back to school avevo stilato una lista lunghissima ma, come al solito, avevo scordato di dover personalizzare il materiale scolastico che avrei acquistato.
Lo scorso hanno, infatti, ho passato la domenica precedente al rientro a scuola, a personalizzare il materiale scolastico di Swami con le etichette adesive. Ma non erano etichette personalizzate, erano etichette bianche, di carta, che ho scritto, sagomato e incollato, una per una, su ciascuna matita/pennarello.
Poi, successivamente, ho rifinito il tutto con il nastro adesivo trasparente per evitare che la carta si strappasse o si sporcasse.
Un lavoraccio!
Quest’anno, invece, ho optato per delle coloratissime etichette personalizzate che ho acquistato, già belle e pronte e raccolte in dei pratici blocchetti, da Ludilabel.
Lo scorso anno, passare il pomeriggio a costruire improbabili etichette, incollarle ovunque e ottenere un risultato tristissimo, mi ha traumatizzata.
Questa volta ci ho messo quindici minuti e il risultato è fighissimo.
Ma se siete alla vostra prima esperienza, per evitare di fare gli errori che ho fatto io, parliamo di come personalizzare il materiale scolastico della scuola primaria e, soprattutto, del perché sia così utile.
Personalizzare il materiale scolastico: perché è utile?
I bambini stanno per ritornare a scuola. No, nessun cero acceso a san Tommaso (protettore degli studenti) vi sembrerà un’eternità e invece sono solo tre mesi che non avete un momento per voi, ma tranquille, la situazione sta per cambiare.
Astuccio, quaderni, matite, pennarelli, penne cancellabili e non, gommine profumate, righello, squadretta… ok, avete comprato tutto il materiale per la scuola primaria!
Ora, il passo successivo, è quello di personalizzare il materiale scolastico. Perché? Per diversi motivi:
1. responsabilizzare i bambini a tenere d’occhio il loro materiale affinché non si perda
2. evitare che i bambini confondano le loro cose con quelle dei compagni per poi litigare
3. evitare conflitti con le altre mamme.
Si tratta di bambini piccoli che vanno aiutati nell’impresa di imparare a prendersi cura delle proprie cose e diventare autonomi.
Vi basteranno delle etichette per personalizzare gli oggetti. Un quarto d’ora da dedicare prima che inizi la scuola vi salverà dal dover continuamente ri acquistare penne, pennarelli o altri oggetti che andranno persi.
A seconda delle necessità, avrete bisogno di diversi tipi di etichette: per oggetti, piccole, medie e grandi, e di stoffa da cucire oppure termoadesive che sono sicuramente più pratiche.
Personalizzare il materiale scolastico per la scuola primaria: cosa fare
Felpe, giacche e accessori
Di solito le etichette per i vestiti vengono usate più spesso al nido o alla scuola materna ma anche alla primaria accade che alcuni indumenti possano essere confusi con quelli degli altri, tipo le sciarpe e i cappellini. Applicare etichette termoadesive personalizzate sui capi di abbigliamento vi aiuterà a evitare scambi involontari di questi indumenti che spesso sono il mezzo ideale attraverso il quale si scambiano le lendini.
Copertine di quaderni
I quaderni vengono difficilmente confusi dai bambini ma quando vengono lasciati in classe, negli armadietti comuni, si può creare un po’ di caos. Per questo applico sia sulle copertine dei libri che sui quaderni le etichette personalizzate con il nome e cognome, la classe e, quando posso, anche la materia.
Cancelleria
Matite, pennarelli, righelli e forbici devono necessariamente essere contrassegnati con delle etichette personalizzate. Se non lo fate, la vostra cartoleria di fiducia ve ne sarà grata perché sarà tappa obbligatoria ogni mattina. Ahimè, parlo per esperienza personale dopo che quelle simil etichette applicate in prima elementare si staccarono dopo pochi giorni.
Tutta la cancelleria, in questo modo, non si confonderà con quella degli altri bambini.
Voi avete già deciso come personalizzare il materiale scolastico dei vostri bambini?