Rigenerare i capelli dopo l’estate
Fra due giorni è autunno e si comincia anche a sentire. Questo è il momento in cui vorrei che qualcuno mi dicesse: ” vieni qui baby, ti dico io come rigenerare i capelli“. Perché chiunque dovrebbe mettere le doppie punte in un angolo.
Poi invece mi accontento della copertina sul divano che è una di quelle cose che sono paragonabili a una carezza per l’anima e a un colpo basso per l’autostima. Insomma, la copertina e… pam, il prepensionamento è a un attimo.
Solo che non volevo parlare di mezze stagioni, copertine e invecchiamento interiore ma solo del fatto che l’estate ormai è cosa da archiviare nel cassetto belle sensazioni, sotto vuoto per almeno nove mesi e che ora dobbiamo risistemare i danni tricotici dell’estate.
Che ok tutti gli accorgimenti per rigenerare i capelli sfibrati, che ok le maschere per capelli e gli oli protettivi, ma il sole, il sale e il cloro delle piscine li stressano come non mai. E noi non vogliamo mica cominciare l’inverno con dei capelli stressati che ce lo rinfacceranno forevah. No.
Allora, in un venerdì che precede l’ingresso in pompa magna dell’autunno, eccomi qua a dirvi quello che di solito faccio io per recuperare i capelli dopo l’estate e prepararli all’inverno in modo che sui cappotti dicano “Ah, ma cos’è? Una pelliccia di foca?” “No, è una foca che vive sulla mia testa!”.Non è un caso che questo post vada on line di venerdì. Arriva il week end e, dagli albori della stagione della copertina, adoro dedicare qualche ora a sessioni di beauty home made. Sigillata in bagno e rinchiusa in un silenzio ovattato in questo periodo comincio proprio dalle azioni per rigenerare i capelli. Magari cominciate anche voi questo rito. Fatelo, fidatevi e comincerete la settimana in modo meno traumatico.
Con l’avvicinarsi della stagione fredda, il cuoio capelluto si rigenera autonomamente, e quindi i capelli che cadono aumentano di quantità. Anche per questo, di solito, prima dei trattamenti, fisso un appuntamento dalla parrucchiera che elimina le punte (di solito sfibrate).
Ora siamo pronte.
Rigenerare i capelli in 3 step
Step 1. lavate i capelli utilizzando uno shampoo delicatissimo. Uno di quelli che usate per i bambini andrà benissimo. Fate almeno tre lavaggi, i capelli devono essere pulitissimi per assorbire meglio i trattamenti.
Step 2. ora non ridete. Avete detto che vi sareste fidate ok? Fatelo. Questa maschera è un po’ particolare, la uso una volta o due all’anno quando i capelli sono molto danneggiati (dall’estate, appunto).
Prendete un cucchiaio di olio di mandorle o olio di cocco e scaldatelo qualche secondo nel microonde, non deve essere bollente ma solo caldo. Ora prendete una banana, schiacciatela o frullatela (fate vobis) e mescolatela con l’olio. Spalmate tutto il composto sui capelli e avvolgeteli nella pellicola da cucina. Avvolgete un asciugamano sulla pellicola e riscaldatelo con il phon. Ripetete l’operazione ogni volta che l’asciugamano si raffredda. Tenete in posa circa mezz’ora – intanto fatevi una ceretta o datevi lo smalto che male non fa -, risciacquate, lavate con lo shampoo delicato e asciugateli normalmente.
L’olio serve a nutrire i capelli e lucidarli (se avete i capelli grassi non mettete la maschera sul cuoio capelluto ma distribuitela sulle lunghezze).
La banana serve a renderli più robusti ed elastici per evitare che si spezzino.
Step 3. consigli random, validità un mese:
– esagerate con la frutta e verdura, le vitamine vi permetteranno di rigenerare i capelli in maniera più veloce.
– non pettinate mai i capelli quando sono bagnati. Se sono deboli si spezzano più facilmente.
– ogni mattina mettete una punta di un cucchiaino di pappa reale sotto la lingua a digiuno.
Finora i miei beauty tips vi hanno mai deluse?
No? Allora provate anche questi.
Se, invece, la risposta è si (non ci credo 😛 ) allora snobbate questo post.
Anche chi come me usa prodotti home made, per passione e per divertimento, poi ha a che fare con il resto dei prodotti da salone di bellezza.
Ho testato, per Tek e Nashi Argan, un paio di prodotti per capelli e ve li segnalo qui perché li ho trovati ottimi.
Conditioner Nashi Argan: La consistenza è leggera e cremosa al tempo stesso ma non appesantisce i capelli.
Ha un buon profumo che dura per molte ore dopo lo shampoo e, cosa essenziale, il risultato è sorprendente. Grazie all’olio di Argan che c’è dentro, rigenerare i capelli non sarà più un problema: sono setosi e lucidissimi.
Pollice alto.
Spazzola TEK in legno e setole di cinghiale: quando si parla di oggetti in legno io mi sciolgo. Mi piacciono troppo. C’è da dire, però che il valore di questa spazzola va oltre l’estetica (semplice, per carità…). Le setole di cinghiale massaggiano la cute riattivando la circolazione e rafforzando i bulbi piliferi. In più assorbono l’eccesso di sebo e eliminano le impurità presenti sui capelli.
In particolare, questa che ho provato, grazie al massaggio dovrebbe favorire il meccanismo che permette di rigenerare i capelli e aumentare il volume infoltendo la capigliatura. Io ho già molti capelli, quindi su questo non posso avere un gran riscontro ma per il resto.
L’ho testata per una settimana e continuo a usarla molto anche per Second che gradisce l’effetto soft delle setole di cinghiale.
Buon week end di beauty coccole.
Qui trovate gli altri post con trattamenti beauty home made:
– Cura dei capelli in estate
– Scrub al cocco e miele
– Trattamento home made per capelli
– Talasso scrub
Ok ci ho provato e mio marito ha riso di gusto mentre preparavo l’intruglio e me lo spalmavo sui capelli ma ne è valsa la pena perchè il risultato è stato fenomenale. GRAZIE i capelli sembrano diversi, più corposi e setosi e mi sa che lo rifaccio fra un paio di settimane per essere sicura che siano completamente guariti dall’estate
M.
Io ti adoro quando fai questi post sulla cura dei capelli! 🙂
Grazie ^__^
no, senti, olio e banana schiacciata in testa non me li metto.
secondo me tu stai usando il blog per prendere in giro le tue lettrici, dai 😀
è una supercazzola, mentre scrivi te la ridi pensando a ste quattro pisquane con i capelli impiastrizziti di banana. 😀
la prossima cosa sarà? un impacco di fagioli e zenzero per rinforzare le unghie?
Anchio una lettrice semi – silenziosa, nel senso che ogni tanto ti scrivo (ma magari non ti sei accorta, fa lo stesso 😉 ).
Avevo già letto di altri tuoi suggerimenti che mi hanno ricordato di esistere, non che non lo sapessi ma forse mi ero dimenticata di esistere come “genere femminile”. L’amnesia è dovuta al fatto che ho avuto due figli – maschi – e ho pensato a loro……
I tuoi suggerimenti quindi mi riportano alla realtà. Comincio dai capelli: non conto di tentare con la banana (ho poca pazienza) ma mi piace l’olio di argan e non sapevo fosse adatto anche ai capelli.
Mi leggero’ gli altri accorgimenti suggeriti,
grazie
alessandra
Grazie Bis! Voglio provare con questo impacco alla banana. per quanto riguarda l’olio di Argan, un mio paziente me ne ha portato una bottiglietta un po’ di tempo fa dal marocco. Puro e profumato è stato una goduria per i capelli..peccato che costi un occhio della testa.Adry.
Ne avevo bisogno ^__^
L’unico frutto dell’amor… è la bananaaaa è la bananaaaa… dico che la tua ricetta non potrà deludermi.
Perla
Ciao Bis, sono una lettrice silenziosa, credo che sia la prima volta che commento, ma ti seguo da tanto tempo! 🙂
Ho una domandina:
nel tuo step 3 dici: – non pettinate mai i capelli quando sono bagnati. Se sono deboli si spezzano più facilmente.
Ma…. come faccio a pettinarli da asciutti dopo averli lavati?! Già bagnati sono inguardabili ed ingestibili, da asciutti pieni di nodi?! Ho i capelli lunghi,lisci e finissimi (tipo i capelli di un bimbo…)
Consigli?
Grazie se mi vorrai rispondere, ciao, Sarah
Ciao Sarah io faccio così: metto il balsamo e li “pettino” con le dita per sciogliere i nodi più grossi oppure, se sono molto annodati, uso un pettine in legno a denti larghissimi (mai quelli a denti stretti). Poi sciacquo via il balsamo e li asciugo. Li ho lunghissimi e lisci anche io.