Scene da week end
Questo week end è stato diverso dagli altri. Pieno di noi e pieno di cose da vedere, fare e sentire. Due serate, due eventi.
Ero pronta al peggio, pensavo che i due pezzetti di dna ambulante non avrebbero retto, e invece lo schiaffo morale è arrivato.
Hanno ondeggiato sulle note di I like Chopin mentre il leader dei Gazebo, dotato di improbabile giacchino ricoperto di paillettes argento, raccontava gli anni 80 a modo suo.
Hanno saltellato al ritmo della pizzica. Perché la pizzica ti travolge stomaco, cuore, emozioni e ti mette in moto i piedi. Non puoi resistere. Come dice il tamburello qui sopra, la pizzica deve fare più rumore dei pensieri, e cancellarli.
Ci siamo rilassati in piscina, riempiendo il tempo di anguria, bacini, coccole e tuffi. Con quella lentezza che accarezzava ogni azione, come non accade mai durante gli altri giorni.
E dopo gli aperitivi, siamo stati ai giardinetti. Dove capisci che, probabilmente, qui ebbe inizio la storia del fight club.
Il parchetto: il luogo in cui o mi cedi l’altalena o ti affogo il t-rex nella fontanella. E da qui alla rissa è un attimo.
Il luogo in cui non ti accorgi che la panchina – l’unica libera – ha raccolto ettolitri di incenso versati dal pino che la sovrasta. E ti ci siedi. E, come al solito, collezioni la tua figurina di cacca quotidiana. Ah, ma a parte dover buttare un paio di jeans, che volete che mi faccia un episodio del genere dopo un week end così spudoratamente zen?
Mi riattorciglia i nervi per ricominciare bene la settimana no?
Bello il blog! Molto professionale ma al tempo stesso easy! Come sempre leggerti significa sentirsi a casa 🙂
…ma i tuoi erano jeans cortissimissimi vero? Non dirmi che avevi jeans lunghi perchè non so da te, ma qui in Emilia ci sono 40 gradi e mi sento male al solo pensiero di dover infilare dei pantaloni!
Mai sentita nominare la pizzica….
Direi che è travolgente….
Ciaooooooo
noooooo volevo venire anche io!!!!! Primo per il concerto anni 80. Secondo per la pizzica che sogno di poter vedere un giorno live perchè tutti dicono che è davvero travolgente.
Terzo perchè Giulia al parchetto avrebbe fatto rissa sicuro.
E io mi sarei seduta con te sulla panchina come due gine.
Ecco.
Ahahahaha per le “gine” hai perfettamente ragione :))
Ho adorati i Gazebo e li canticchio tuttora. Che bel tuffo nel passato… Grazie!
Avevo letto che per togliere le sgocciolate di cera dalle tovaglie basta cacciarle in freezer e raschiarla via quando si è congelata… chissà se funziona pure con la resina?
Bellissimo post pieno di voi ma soprattutto bellissimo il blog…non l’avevo ancora visto che non so da quant’è che non mi collego più dal pc!!! Baci
I tuoi post dei week end mi mettono sempre allegria e voglia di fare
Bellissima la nuova veste grafica…
Perla
Nuooooooooooo! Credo che dover buttare un paio di jeans potrebbe essere l’unico motivo per cui abbatterei un albero O_O
Non ne parliamo guarda…
hai provato con il ghiaccio?
Si, anche con il ferro da stiro e la carta oleata… 🙁