Chi ha spostato le nenne*?
Tra i cambiamenti portati dall’arrivo di Second ce n’è uno che ha sconvolto particolarmente la nostra routine.
Da quando è nata e abbiamo adottato il co-sleeping come metodo di sopravvivenza all’insonnia da allattamento notturno, per una questione logistica di posizionamento io e lui ci siamo scambiati di posto.
Per ora, lo sapete già, la mia battaglia per la riconquista del lettone, non ha avuto esiti positivi. Ma ho buone prospettive per il futuro.
Ma dicevo.
L’altra sera, dopo due anni di sonno dal lato sbagliato, abbiamo deciso di ritornare alle origini. Io a destra, lui a sinistra.
La nana si è addormentata – in braccio – al solito.
La sveglia segnava le 3.00 e lei comincia a urlare. Per calmarsi, va alla ricerca della tetta che usa ancora come antistress. A me sembra di subire una mammografia tutte le volte. Ah!
Credendomi dal lato del letto dove ho dormito fino alla notte prima, si gira e mette le mani nella maglia di Lui.
Ravana.
Ancora un po’.
Poi si rende conto che qualcosa non va e, ancora con gli occhi chiusi: “Noooooooo, dove stanno le nenne? Chi le ha spostate?”
Noi, stiamo ancora ridendo.
Da quando è nata e abbiamo adottato il co-sleeping come metodo di sopravvivenza all’insonnia da allattamento notturno, per una questione logistica di posizionamento io e lui ci siamo scambiati di posto.
Per ora, lo sapete già, la mia battaglia per la riconquista del lettone, non ha avuto esiti positivi. Ma ho buone prospettive per il futuro.
Ma dicevo.
L’altra sera, dopo due anni di sonno dal lato sbagliato, abbiamo deciso di ritornare alle origini. Io a destra, lui a sinistra.
La nana si è addormentata – in braccio – al solito.
La sveglia segnava le 3.00 e lei comincia a urlare. Per calmarsi, va alla ricerca della tetta che usa ancora come antistress. A me sembra di subire una mammografia tutte le volte. Ah!
Credendomi dal lato del letto dove ho dormito fino alla notte prima, si gira e mette le mani nella maglia di Lui.
Ravana.
Ancora un po’.
Poi si rende conto che qualcosa non va e, ancora con gli occhi chiusi: “Noooooooo, dove stanno le nenne? Chi le ha spostate?”
Noi, stiamo ancora ridendo.
*le nenne sarebbero le mie tette.
Comunicazione di servizio:
nella sidebar, trovate il logo (non sponsorizzato) di Dash Idee per le mamme.
Perché l’ho esposto senza sponsorizzazione?
Conosco gli iter che le associazioni devono seguire per richiedere i contributi statali o comunali. Conosco anche quanto è bassa la possibilità di ottenere dei finanziamenti. Per questo, se vi va, sostenete quest’iniziativa che mi sembra un’ottima opportunità per aiutare concretamente chi aiuta noi mamme. Segnalatela alle associazioni di mamme che conoscete. Grazie.
Categories:
My life
Mi consolo perchè anche la Pupa (2 anni e 4 mesi) usa ancora la “Titti” per addormentarsi e penso che invece il suo oggetto transazionale sia il mio ombelico perchè inizia a ravanarlo ancora prima di iniziare a cucciare! Mi piace un sacco quello che scrivi e come lo scrivi e anche il tuo libro mi e piaciuto un sacco. Ciao
Ciao Bis, grazie mille per la segnalazione del progetto Idee per le Mamme. Noi ci crediamo e pensiamo che possa essere utile a tante persone! un abbraccio. Flavia
…cavolino mica mi volete dire che IL MIO NASO…IL MIOOOO…è un oggetto di transizione!!! O Dio…morirò prima :(((
Raffaella
Non sai quanto ti adoro? Infinitamente! Noi anche cosleepighiamo da 32 mesi e anche le mie tette sono l’oggetto di transizione del mio biscottino … E sapere che ciò non accade solo a me (parlo delle tette) mi fa essere molto ma molto più tranquilla!!! I LOVE YOU
grandiosa, pensa che choc povera nana!!!!
volevo scrivere le mie avventure sono uguali allke tue
e’ da un po’ che ti leggo e ti giuro le tue avventure sono uguali alle tue..
ahaha!!! a me la mia nanetta non le avrebbe trovate anche se avesse cercato nella direzione giusta, ehehe! e poi ti dicono “fai un figlio e vedrai che ti crescono!”…sì! per pochi mesi però (questo lo omettono)!
Ma non è che a me trovi chissà cosa. Io ho una retromarcia come taglia ^_^
Ahahaahah… scusa forse è la prima volta che commento, ma questo post meritava una sana risata! Oddio…. poi siete riusciti a prender sonno?
Dopo la risata spero commenterai più spesso ^_^
ne so qualcosa! ahah! perspicace la piccoletta 🙂
ahahhaha pure il mio piccole le chiama nenne!! io ho smesso di allattare dopo due anni e a distanza di quasi un anno anche io subisco mammografie quotidiane!
Che ridere 😀
Se la Purulla le cercasse sul MioAmore troverebbe molto pelo e nulla più…
Una domanda: a quanti mesi hai smesso? Perché noi siamo a quasi 17 e non si addormenta senza tetta. Notte compresa, ovviamente.
Ho smesso a 14 mesi. Ed è stata dura farlo, inutile raccontarti il contrario.
Fantastico, sto ancora ridendo…chissà cosa penseranno i miei colleghi!?
Troppo divertente!!!! Un mito. Non gli spostate più le “nenne” alla creatura! ^_^
…è che sono simpatici e ci fanno ridere…altrimenti :((((((( grgrgrgrgrgrgrgr
p.s. a noi ci tocca con il naso però!
Raffaella