Come tu mi vuoi
Tanto tempo fa avevo una dipendenza. Poi, un giorno, una specie di dottor House mi ha disintossicato e mi ha proibito di avvicinarmi a qualsiasi cosa contenga il cioccolato. C’è un ordine restrittivo nei miei confronti: devo circolare almeno a cento metri dalla Nutella.
Allora ho cominciato a bere il tè fingendo che sappia di Nutella e a comprare creme alla nocciola ma senza cioccolato. Storie di intolleranti senza decenza.
Da quasi un anno, però la lista delle mie dipendenze s’è allungata; la nuova si chiama Real Time.
Non faccio più zapping compulsivo, quello che ti fa partire l’embolo e ti fa venire voglia di levarmi il telecomando e scaraventarlo il più lontano possibile. Appena non c’è niente di guardabile metto su Real time.
Da dicembre nel palinsesto c’è un programma nuovo che si chiama Come tu mi vuoi.
Ho visto il trailer e già mi prudevano le dita. Volevo parlarvene ma poi ho pensato “no, tieniti. guardalo e dagli una possibilità. Un trailer dura solo 30 secondi, magari merita.” Ma magari no.
Ecco, qualche giorno fa ho visto un’intera puntata. Conoscete il programma? No? Ve lo spiego a parole mie.
Ci sono un po’ di mariti insoddisfatti perché (a loro detta) hanno accanto delle donne che dopo la maternità si sono lasciate andare fino ad arrivare alla dogana della sciatteria: il programma.
Questa specie di branco di maschi alfa, entra nell’armadio delle mogli e, senza pensarci due volte (tanto paga la produzione) butta via i vestiti poco sexy. Rimangono, di solito, un vestito alla Jessica Rabbit, un perizoma e un paio di autoreggenti. Il kit di burlesque in pratica.
Le mogli, quando scoprono che i loro mariti le hanno sputtanate in tv dicendo che hanno accanto delle sciatte bruttone che fosse per loro metterebbero nelle mani di un chirurgo estetico, anziché incazzarsi come iene con i peli incarniti, sono felici di avere dei mariti che pensano alla loro immagine e le vogliono più belle. E sorridono fortissimo, come se non ci fosse una dignità.
I mariti prima triturano (davvero) i vestiti delle mogli, che solo per questo divorzio, alimenti e pagamento di danni morali. Poi accompagnati da esperti stylist, comprano vestiti, istruiscono parrucchieri ed estetiste e ordinano gioielli.
Quando la metamorfosi è completata guardano estasiati il loro capolavoro. “Sono come tu mi vuoi?” dice la moglie dopo la lobotomia fatta sotto al casco del parrucchiere. I mariti in questione, rispondono tutti, tutti “uhm si… ma manca qualcosa” e TAC che appare la scatoletta di Tiffany e le lacrime diamantate della moglie.
E vissero tutti felici e contenti. Poi tornati a casa, la moglie re indossa i pantaloni della tuta. Che se uno nasce tondo mica un programma tv lo rende quadrato. Capiamoci.
Ok. Rewind.
Io sono felice se mio marito dice che mi vuole bella, ben vestita e coi cappelli ok. Ma se lo faccio, lo faccio in primis per me perché mi piace vedermi bene. E questo non significa a tutti i costi uscire in tacchi a spillo, ma semplicemente essere in ordine, con un filo di trucco e un abbigliamento normale e non di una che ha appena finito l’allenamento in palestra e vorrebbe stravaccarsi sulla panca degli addominali. Poi sono anche contenta che lui noti un particolare vestito o che a lui piaccia quest’atteggiamento di cura della persona. È ovvio.
Ma se dicesse a millemila persone che da dopo la maternità mi vede sciatta, lo fanculizzerei davanti a tutti i millemila spettatori. Anzi, prima mi prenderei la scatoletta di Tiffany, poi lo fanculizzerei.
Mi danno fastidio davvero molte cose di questo programma.
Innanzitutto vien fuori l’idea di una donna, un po’ una piaga sociale, che aspetta lì che il suo uomo la trasformi con ardore in quello che lui vuole. I gusti di lei non c’entrano. Tipo che a fare shopping ci vado io e i vestiti li scelgo io. Amen.
Questi aspiranti uomini ideali, azzerano completamente la personalità della moglie vantandosene e andandone fieri come se avessero fatto un’opera di bene salvandola dalla perdizione della felpa del college più grande di due taglie.
Di solito chiedono che la loro moglie torni quella ragazza dolce e avvenente che hanno sposato. Dubbio 1. ma loro non invecchiano? E se è così, quel filo di panza che fa difettare il maglione cos’è? Un eccesso di botulino iniettato nel punto sbagliato? Dubbio 2. ma pensano di essere in un programma televisivo o a Lourdes per chiedere un miracolo?
In un caso particolare, la lei in questione non aveva mai portato i tacchi. Orrore, ok. Ma se lui s’è innamorato di una lei con le ballerine perché ora dovrebbe volere una che rischia la frattura della caviglia ogni due per tre su dei tacchi 12?
Ma poi, dopo essersi costruiti la barbie a grandezza naturale, cosa se ne fanno se camminandoci accanto rischiano di apparire quelli che hanno appena finito di vendere pelli di daino al semaforo? Perché dovete sapere che loro giudicano le mogli ma i maglioni color senape carpiato turchese che indossano i mariti sono di grande tendenza. Io pensavo li usassero per fare i test per i daltonici veramente. Devo aggiornarmi.
Ma la cosa triste è che a queste donne basta questo per azzerare la propria personalità: diventare come lui la vuole e vivere nell’incoerenza nei secoli dei secoli.
No ma a ‘sto punto meglio Paint Your Life dove rosico dall’inizio alla fine perché non sono brava nemmeno la metà della conduttrice. Anzi, non sono brava e basta.
E comunque questo non è mica uno sfogo femminista. Sono riflessioni di una che vede scemenze in tv. Sappiatelo.
Normalmente non mi piace proprio vedere a tv. Lo facevo anni fa, ora raramente. Accendo e vedo reality, programmi scemi, serie tv orrorifiche come il mondo di patty….E questo programma di realtime mi fa cadere le braccia. Il bello è che questo, come molti altri simili, sono la stessa sbobba ed han milioni di fan. Almeno quello dove ci sono consigli per le attività che falliscono ha senso. Ho visto per caso un episodio. Lei sarà stronza dentro ma diamine se ha ragione! Ha più senso che una che mi fa ripartire gli affari mi demolisca…E gli episodi seguenti li immagino simili, ma c’è un disegno ed un’utilità. Quello del marito è squallido. Parlare alla moglie no?Dialogare? o non si usa più? Si è innamorato della persona e del fisico o solo del fisico e del vestiario? CHe poi gli anni passano e non tornerà sicuramente la taglia 40 della gioventù senza rughe e tutta minigonna per la disco. Se no le paghi la chirurgia bello! Eè un programma che ti fa vedere quanto siamo caduti in basso…La donna tappeto che compiace il suo uomo che, non gli va bene la moglie? Ristrutturiamola!
Bah…
Che paese profondo è diventato il nostro!
Io arriverei a dire “sono come tu mi vuoi?” E poi continuerei con “peccato perché ora anche lui mi vuole” e tirerei fuori l’amante fisicato….concludendo con un “grazie per la dritta!”
condivido: visto una sola volta…e mi piace l’affermazione che non ci si veste solo per il marito. Però devo dire che nella puntata che ho visto io c’era una donna un po’ trasandata, forse per stanchezza, che il marito ha aiutato a ritrovare la femminilità, visto che prima era in quel modo. non cambiare ma ritrovare
Pecore, solo le pecore guardano realtime
Non ho visto il programma….ma sottoscrivo questo post!!! Concordo su tutta la linea!!
La penso proprio come te, è davvero fastidioso il modo in cui fanno apparire le donne. Infatti se c’è quello cambio sempre.
Ma forse una delle cose che mi manda più in bestia è che distruggano i vestiti: almeno li dessero in beneficenza!
PS: io però non riesco a vedere neanche Paint your life, mi sembra che invece di migliorare le cose le peggiori!
visto anche io…e ho pensato la stessa cosa, ma mi sa che esagerano un pochino proprio per renderlo televisivo, ma quale donna puo’ accompagnare i figli a scuola in hot pants?
Baci
Anna
P.S anche io in questo periodo mi sono intrippata con real time, sara’ l’influenza!!!
Ma era la puntata dove il Lui in questione era in fissa con l’hot pants? parliamone…. veramente terribile! e di cattivo gusto come programma, concordo in pieno!
Ciao, non credo di averti mai commentata, ma conosco il programma in questione e devo dire che hai scritto esattamente il mio pensiero…. Non solo potrei sventrare mio marito se mi triturasse la mia roba da vestire (anche se ammetto che qualche pezzo da urla di orrore, brivido e raccapriccio, magari nel mio armadio si trova!) ma gli direi di guardare prima se stesso. E poi dai…. come tu mi vuoi? E come mi voglio io??? Mah!
non mi parlare di Nutella…ci devo stare a debita distanza anch’io ma per le nocciole, per fortuna il cioccolato posso continuare a mangiarlo…
Ecco, io ho un marito che a scegliermi i vestiti è veramente bravo. Ma bravo di brutto. Tipo che mi compra cose che io giammai oserei e poi me le provo e mi piaccio pure tanto.
Però un conto è che il marito ti compri un vestito perchè lo vede e ti fa un regalo, un altro che prenda tutto il tuo guardaroba e lo critichi pesantemente.
Mi hai fatto venire in mente una canzone di Malika Ayane di cui ora non ricordo il titolo ma dove sostanzialmente c’è una lei che dice ad un lui fammi come vuoi. Ecco, non la sopporto
Solo una domanda…. ma perchè questi “uomini” non regalano alle mogli del tempo per se stesse? Come ad esempio fare i baby sitter ogni tanto e mandarle dall’estetista, a fare shopping, dalle amiche… Ah, scusate, troppo difficile sacrificarsi… Meglio una bella latta di vernice, e voilà, che mi trasformo la cozza in una bellona. Che tristezza!
Sono d’accordo su tutto meno 1 cosa…a me RealTime piace poco, anzi quasi niente…detto questo io sto in casa in tuta ed il marito anche, mi piace la comodita’, ma per andar fuori no, anche se ho bandito il tacco 12 dalla nascita di mia figlia, e’ difficile correrle dietro sui tacchi.
Ringrazio il cielo mio marito continua ad amare la donna semplice che ha conosciuto e sposato.
Susanna
“E se è così, quel filo di panza che fa difettare il maglione cos’è? Un eccesso di botulino iniettato nel punto sbagliato? “
Ecco perchè ti amo perchè mi hai fatto scompisciare
anch’io non lo ho apprezzato, meglio ‘ma come ti vesti’ dove figli/amici/mariti/colleghi/infami segnalano e tu coi due esaltati fai shopping
difficilmente esistono programmi a senso inverso… Probabilmente noi donne ci rassegnamo supinamente alla scatteria maschile
o più probabilmente prendiamo la situazione in mano senza programma tv e trituriamo maglioncini da vegliardo per sostituirli con cachemere pervinca (ho visto diversi mariti subire questa metamorfosi)
L’ho visto anche io e ho avuto lo stesso pensiero. Ora ci stava un programma dove una diceva che non si sentiva più bella e si faceva rifare il guardaroba…ma che lo facciano i mariti proprio no. Poi davvero è proprio brutta per non parlare delle cose orribili che comprano i mariti alle mogli..e poi appunto loro..i mariti in questione sono osceni..
Ho visto il programma tempo fa in versione originale ed è quello che è, un’americanata bella e buona. Detto questo, è l’intero Real Time ad essere ormai una fabbrica di stereotipi e programmi (quasi tutti) senza senso, è la logica morbosa che regola quella rete e nessuno si rende conto che ci viene propinato il peggio della tv americana in versione anche rivista e corretta per adattarla ai gusti degli italiani.
Onestamente quando capito in Italia non lo guardo più…
io farei una riflessione sui programmi di real time: tutte le puntate della stessa serie sono identiche. cambiano solo le persone. esempio: pazzi per la spesa ti fa vedere sempre una tizia che ritaglia i buoni sconto e va a far la spesa risparmiando un sacco. cambia solo la signora, per il resto tutto uguale. idem per grassi contro magri, ma come ti vesti e molti altri. E va sempre a finire bene. Mai uno grasso che fanculizza il medico e va a mangiarsi la qualunque, mai uno che manda a quel paese enzo e carla e si tiene i suoi jeans, mai un fallimento. Hanno tutti una inevitabile patina di falso, sono tutti poco credibili.
Format americani dove viene ripetuto all’infinito lo stesso concetto, forse al fine di farlo entrare nella testa della gente? forse per omologare il pensiero? forse per far passare solo messaggi positivi per tranquillizzare la gente? sarà un caso che facebook (anche quello americano) non ha il tasto “non mi piace”? forse perchè sarebbe un modo per esprimere un messaggio negativo? molto meglio mettere in evidenza che va tutto bene.
Guarda real time come guarderesti una telenovela, cosciente del fatto che mostra scemenze fasulle, oppure non guardarlo per niente.
Non ho mai visto il programma ma da quello che racconti non mi ispira affatto.
Spero sinceramente che queste donne abbiano preso il programma come scherzo di una sera, una sorta di “regalo” ai mariti.
Però….io non mi trucco e non uso i tacchi, ma cerco sempre di essere vestita decentemente (anche per ovvie necessità professionali), sia in casa che fuori, pulita ed in ordine.
Mio marito dice che gli piaccio così..ora mi sovviene l’atroce dubbio: mente spudoratamente e in cuor suo sogna di potermi triturare i vestiti????
Io mi sono perfino rifiutata di vederlo. Punto. Ma chescherziamo? Se Al si azzarda a triturarmi i vestiti gli trituro i SUOI gioielli!
Questo programma non l’ho visto ma, da marito di Real time addicted, dico che spesso puntano sul miglioramento fisico nei loro palinsesti. Usando, poi, dei canoni tutti loro. Spesso le malcapitate se ne escono con certe cofane che pare il remake di “Sposerò Simon LeBon”
Bel post. L’ho letto con grande interesse anche perché non ho visto il programma. Anche secondo me la condizione della donna in questo programma è piuttosto triste. Magari si potrebbe ovviare al problema del maschilismo se anche le donne avessero la possibilità di trasformare i loro uomini. Potrebbe essere un passo verso la parità…
vabbè dai…. forse l’hai preso un po’ troppo sul serio!
Cioè è una cosa simpatica e chi si presta sa a cosa va incontro…
Insomma ci si mette in gioco per essere per una sera delle dive, che male c’è!?!
Che dire di quelle che si fanno organizzare un matrimonio dal fidanzato? Tu lo avresti mai fatto? Io no!?
Dai non lo vedo neanche come un programma maschilista.. almeno dal promo, ma devo ancora vederlo, per cui magari ne parliamo poi.
Comunque REAL TIME è troppo simpatico!