Cyberbullismo: come difendersi
Il cyberbullismo è un fenomeno in costante crescita, che può portare conseguenze molto gravi per la vittima e, per questo, da genitori, è importante conoscerne caratteristiche, rischi e pericoli.
Le nuove generazioni mediano i rapporti umani attraverso le nuove tecnologie e, spesso, non hanno la capacità di distinguere la realtà da ciò che invece è virtuale. Molto spesso ciò che succede on line non è reale, basti vedere il mondo patinato di Instagram, ma quella bolla virtuale riesce in ogni caso a condizionare la vita reale soprattutto quando gli strumenti tecnologici vengono usati per veicolare, alla velocità di un click, contenuti che ledono alla salute mentale e psicologica della vittima.
Conseguenze del cyberbullismo
Le vittime del cyberbullismo conoscono spesso personalmente i loro carnefici e questi ultimi, usano la rete, in maniera consapevole, per colpire psicologicamente il bersaglio.
Si tratta spesso di giovani, adolescenti, deboli e vulnerabili che reagisce chiudendosi perché riscontra una particolare difficoltà nel parlare dell’argomento e nel denunciare gli aggressori per paura di essere ricattate.
Molte vittime si ammalano di depressione, si rifugiano nell’autolesionismo e nell’isolamento.
Nei casi di body shaming, offese relative all’aspetto fisico della persona presa di mira, il cyberbullismo genera disordini alimentari come anoressia o bulimia.
Ma la peggiore conseguenza del cyberbullismo è la capacità di far sentire talmente tanto inadeguata la vittima, di causarle talmente tanta sofferenza da indurla al suicidio.
Come difendersi dal cyberbullismo
Dopo aver visto le conseguenze che il bullismo in rete può scatenare, vediamo quali sono gli strumenti per poterci difendere o poter difendere chi amiamo.
La VPN
L’acronimo VPN sta per VPN (Virtual Private Network), una connessione che cripta il traffico internet e crea una rete privata virtuale che garantisce privacy, anonimato e sicurezza dei dati. La VPN utilizza un canale di comunicazione riservato tra device che non hanno bisogno di essere collegati alla stessa rete locale.
La VPN permette al suo utilizzatore, una tutela informatica soprattutto nell’utilizzo dei social network che spesso vengono usati per la condivisione di foto e informazioni personali.
I social network hanno alimentato la crescita dei cosiddetti leoni da tastiera. Personaggi, definiti haters, che non si risparmiano, nascosti appunto dietro a uno schermo e una tastiera, negli insulti e attacchi.
Per questo è importare settare correttamente la privacy dei nostri canali social.
L’infografica che contiene i consigli di ExpressVPN per la privacy sui social è ricca di consigli pratici su come utilizzare i social media in modo sicuro e rispettoso della privacy.
È importantissimo educare i ragazzi a un uso consapevole della tecnologia e ad avere le giuste risorse per proteggersi dal cyberbullismo e proteggere la propria privacy on line.
Da genitori non i possiamo permettere di non conoscere questa materia e di non conoscere ciò che potrebbe evitare conseguenze molto spiacevoli per i ragazzi.