Da sola con me
“Lasciala andare come va come deve andare.
È una cometa che sa già dove illuminare…
Così incessantemente come una goccia che cade leggera ma scava dentro me”
Uscire da sola senza nani.
Andare al super e girare per la città ascoltando un vecchio cd che non ricordavi di avere.
Senti risalire tante emozioni. Vecchie, ma anche nuove.
Senti che alcune canzoni seppelliscono quelle emozioni, per lasciare spazio ad altre nuove.
Pensi che a volte vorresti un po’ di spazio solo per te. Poi capisci che, da sola, non sei niente.
Che senza di loro, la tua vita sarebbe vuota. Priva di senso.
Senti pensieri ed emozioni annodarsi in fondo allo stomaco e ti rivedi lì, un bel po’ di anni fa.
Tutto era diverso da ora. Peggiore. Vuoto.
Ti guardi ora, nello specchietto, con le lacrime che premono per uscire ma che è giusto se ne stiano lì, e scopri che forse, hai paura, tanta paura, che questo bellissimo equilibrio possa finire.
Poi premi su next e cambi canzone. Urli a squarciagola come una teenager al concerto dei Tokyo Hotel.
Tutto è nuovamente bello. La vita è bella e, rientrando a casa ti culli nella certezza che sarà sempre tutto così.
Incoerentemente perfetto.
Magari, per le prossime volte, evito di uscire senza nani.
@Plotina: so cosa significa l’iter dell’adozione. Ho un nipotino che viene da molto lontano. Se ti va scrivimi in pvt!
io aspetto da tanti anni un bimbo in adozione e spero, prima o poi, di poter vivere qualcosa di simile…
@ Chiara: ovviamente capisco che alcune frasi, non conoscendo il mio background, potessero essere male interpretate. Quando dico che prima era peggio, non mi riferisco allo stato di mamma. Parlo in genere. Di diverse cose.
La mia vita non era piena come ora, non solo grazie ai nani ma grazie a mille situazioni che la riempiono. Non sono una MammaATuttiICosti, anzi, tutto il contrario…arrgh.
Anche per me, la non-mamma, mi ha portato ad essere come sono ora e non cambierei nulla, nè di ora nè del passato.
La paura è che alcune di quelle situazioni, poco piacevoli, un giorno si ripresentino.
Poi passa….oggi è già un giorno meraviglioso. Meglio di ieri e peggio di domani.
😀
Bis ti capisco ma per me è molto diverso. Da qualche giorno entrambi i miei bimbi vanno al nido e, credimi, non ci sto male perchè so che loro lì stanno bene (sono di quelle mamme che stanno lì a spiarli prima di uscire) e io a casa da sola sto bene, dopo lunghi mesi faticosi con tutti e due a casa, senza dormire, spesso malati (bronchitine, ma con antibiotico, 3 aerosol al giorno e quegli odiosi lavaggi nasali – vabbè ho divagato) col caldo fotonico di quest’estate… Insomma io queste 3 ore di solitudine a casa me le godo. E non mi sento che la Chiara pre-mamma fosse vuota o peggiore: era tutto diverso, e forse sì, con meno significato, ma ero sempre io ed è quella non-mamma che mi ha portato qui, ad avere nostalgia dei nani quando non ci sono ma anche di quella ragazza spensierata che tirava tardi con le amiche…
adoro i miei cuccioli, impazzisco per loro, ucciderei per loro…
ma amo ritagliarmi dei momenti solo per me!
cmq anch’io a volte penso all’inevitabile, e hai ragione, gli attimi sono magici e non tornano!
ti abbraccio
…certo la vita senza i nani non è più possibile…ma da sole, ogni tanto, cantare in macchina…non male. Poi si torna a casa.
i momenti tutti per noi…li cerco continuamente ma in questi giorni che la piccola è al nido (per ora solo un paio d’ore) la mia testa è lì da lei. il tempo non passa mai aspetto con ansia il momento per riprenderla per riabbracciarla. quando siamo insieme non mi dà tregua e reclamo tempo per me. è questa la maternità questa confondersi, tra passato e presente, tra mamma e donna, tra io e lei…continuamente. grazie del bel post.
penso che è vero che senza i nani saremmo niente. almeno, è quello che, mio malgrado, mi ritrovo a pensare con assoluta convinzione.
che bel post
la musica… ah, la musica ha una corsia preferenziale per arrivare al nostro cuore
E’ successo, ultimamente che, una donna che conosco, molto giovane, sia morta in seguito a una terribile malattia.
La paura di cadere dal filo l’ho sempre avuta, ma ora mi si siede davanti e mi guarda dritta negli occhi. Quando, poi, desidero dei minuti di tranquillità/solitudine, penso che forse, non dovrei “perdere” neanche un attimo del mio tempo perchè potrebbe finire tutto all’improvviso!!!
le tue parole sono emozionanti…. bellissime veramente…. la perfezione delle piccole cose di ogni giorno
Quando ho del tempo per me sono così felice che potrei impazzire…passeggiare senza meta, curiosare nei negozi, sfogliare libri in libreria, bere un caffè, incontrare un’amica. E’ tutto così speciale e così intenso. Non lo sarebbe però se non sapessi che la pagina più bella si apre quando torno a casa e li vedo. Poi a volte quando sono con loro sono talmente stanca che prego per un minuto di solitudine. C’è una bellezza stravagante in questo contrasto che è quella che non vorrei mai perdere. Non mi spaventa che tutto questo possa finire, perchè l’ipotesi mi sembra così remota e assurda che forse non riesco nemmeno a contemplarla, mi spaventa di più a volte perdere di vista la bellezza di tutto questo, mi spaventa distrarmi da questi regali. Ecco, vorrei essere sempre consapevole. Di quanta felicità e pienezza ci sono nelle grida, nei pianti, nei sorrisi, nelle corse, nelle prime parole, nelle seconde e nei discorsi articolati.C’è tutto lì e non vorrei distrarmi mai. Sarebbe bello riuscirci sempre.
cacchio, non uscire più da sola!
scherzo, lo sai che oggi sono un po’ acida 😉
Mi è piaciuto da morire, questo post.
L’ho letto e riletto tante volte.
Mi fa venire voglia di farti tante domande, ma è un post, e non si fa.
Hai descritto una magia.
penso spesso al desiderio di + momenti liberi…di arrivare a casa e buttarmi sul divano senza pensare a nulla…xò poi penso ai miei due twins e loro ci sono ..ora la mia vita sarebbe appunto “vuota” senza di loro anche se fosse riempita da impegni “da single”…
anche a me cara bis capitano di certi momenti..
una canzone..un gesto..un pensiero..un ricordo certe volte sono micidiali..
io non immagino la mia vita senza nani, perchè ancora non li ho, ma l’immagino senza la mia dolce metà..non saprei proprio che fare senza di lui..un giorno l’ho immaginato..e non è stato per nulla bello..avevamo litigato di brutto..ho immaginato..e…NON C’ERA NULLA..IL VUOTO..
sarà l’amore, sarà che ci cambiano tutto, sarà che senza di loro non siamo nulla..
un bacio bis!!!
tra poco abbraccerai i tuoi nani, appena tornati da scuola e tutto sarà come prima!!!
bacioneee
Invece io ho sempre paura che questo momento perfetto (pupo che sta bene, lavoro part time per quanto precario, tempo per me e il dottor Ross) finisca, svanisca, si volatilizzi in un attimo e non torni più. Mi sento sul filo (in parte è anche la precarietà del lavoro) e, anche se faccio di tutto per godermi a pieno questo momento della mia vita ho così paura di perderlo che a volte mi paralizzo.