Sono molti gli studi secondo i quali il tè, grazie a L-teanina e catechine, svolgerebbe funzioni antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare oltre che aiutare il metabolismo e prevenire infezioni batteriche.

Senza tenere conto dell’aspetto psicologico: il momento in cui si tiene fra le mani una tazza di tè fumante e lo si sorseggia è sicuramente uno dei più rilassanti della giornata.

Proprio per questi motivi, il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua e ha una storia millenaria, antica quanto la cultura cinese; basti pensare alla cura maniacale destinata al rito di preparazione del tè.

Come preparare il tè

Preparare il tè è un’arte, ma pur essendo una delle bevande più diffuse al mondo non tutti sanno come prepararne una tazza nel modo corretto.
Preparare una tazza di tè, infatti, non significa semplicemente far bollire l’acqua nella quale verrà poi immersa la bustina. Si tratta di un rito che richiede tempo, pazienza e rispetto.
Ogni tè ha una preparazione fatta di tempi di infusione e temperatura dell’acqua diversa, e per questo è essenziale sapere come esaltare le note ora floreali, ora affumicate, ora legnose e di sottobosco, ora fresche ed astringenti dei diversi tipi di tè.

La temperatura di infusione del tè è la prima delle caratteristiche più importanti e non deve mai superare una certa gradazione e varia da tipologia a tipologia di tè. Le uniche infusioni che possono arrivare a 100°, sono quelle del tè nero e delle tisane. Per le altre tipologie basta far arrivare la temperatura a 80°.

Anche i tempi di infusione del tè hanno, sicuramente, un valore molto importante.
A seconda delle nostre preferenze di preparazione (più forte o più leggero), potremo aumentarne o diminuirne i tempi di infusione.

I tempi generali di infusione dei diversi tè in generale sono:

• tè neri: 2-3 minuti
• tè bianchi: 3-4 minuti
• tè verdi: 2-3 minuti
• tè oolong: 3-4 minuti
• tè fermentati: 3-4 minuti

Molto importante è versare sempre l’acqua sul tè e mai immergere il filtro o la bustina nell’acqua.

Tè biologico o tè sostenibile?

La coltivazione del tè biologico deve avvenire seguendo criteri ben precisi, che evitano l’utilizzo di pesticidi e altri agenti potenzialmente nocivi. Questo significa che il prodotto risultante è non solo buono “al gusto” ma anche per l’organismo a 360° e, ovviamente, anche per l’ambiente, garantendo quindi una sostenibilità ambientale.

Quando si parla di tè biologico e sostenibile, si parla di un prodotto coltivato senza pesticidi e altri agenti nocivi, ma non solo, occorre allargare lo sguardo a tutta la filiera e per questo è importante scegliere produttori che siano garantiti come sostenibili a 360°.

Tè biologico CUPPER Tea

Il tè biologico CUPPER TEAS è il marchio di tè Fairtrade più grande al mondo, con 150 produttori in oltre 50 paesi in cui viene venduto.

I tè, le tisane e gli infusi CUPPER TEAS non solo sono buoni al gusto ma anche rispettosi dell’ambiente.

CUPPER TEAS è un’azienda impegnata a garantire la vita della fauna selvatica e della diversità autoctona e rivolge un’importante l’attenzione verso le persone che vi lavorano. Ai lavoratori, per i quali vengono preservati tutti i diritti in ambito salariale, viene anche pagata una somma aggiuntiva che possono investire in progetti volti a contribuire al miglioramento degli standard di istruzione, salute e abitazioni delle loro comunità. In ultimo, non per importanza, il confezionamento – con filtri, bustini e pacchetti – è pensato per essere ecologico e riciclabile.