Festeggia la mamma che è in te – atto primo

Oggi, prima puntata della serie “Festeggia la mamma che è in te”.
Stamattina a scuola di First, un’orda di innumerevoli nani di diverse taglie e caratteristiche, aveva invaso l’enorme salone della scuola.
Il salone, di solito alveare di intrecciatissimi rapporti interpersonali tra nani, si è trasformato, per due ore, in un teatro. I nanoattori erano variegati, ma avevano tutti lo stesso ruolo: cantanti e poeti.
Gli spettatori, più variegati dei bimbi, tutti visibilmente emozionati.

Cominciano a cantare. (I bimbi, non gli spettatori)
Tutte le mamme hanno occhi luccicanti.
Io non luccico. Sarà perchè ho Second in braccio da un’ora e mi si sta anchilosando il braccio. Sarà!
La sposto sull’altro braccio e, facendo attenzione che nessuno se ne accorga, con molta nonchalance, comincio a sbattere sul muro nella speranza che il sangue torni presto a scorrere nelle vene del mio braccio sinistro e che, l’infame, torni al suo colorito roseo, abbandonndo quella inquietante sfumatura violacea che gli appartiene da quindici minuti!
Nel frattempo, facendo l’indifferente, mi guardo attorno sorridendo.
First sembra avere, al contrario di me, il braccio staccato dal corpo; canta ma mi saluta ininterrottamente.
Devo dirlo però, obbiettivamente – mica perchè è figlio mio – è proprio bello. E’ fighissimo con il colletto della camicia alzato e l’occhialetto glamour!

Cazzo…però qua son tutte in tiro.
Io ho i jeans, maglietta nera, sneakers e borsa di jeans. Sulla maglietta, a dirla tutta, c’ho pure qualche sbrodolino di saliva che Second mi regala continuamente per la mia festa, ma non ci penso, son giustificata. Oddio, faccio pure la mia porca figura, ma, la maggiorparte di ste qui sembrano uscite dal centro estetico. Sono tutte truccate, tacchi che sfidano la legge di gravità, tenuta da “fammi tua qui e subito”, ma soprattutto, la maggiorparte è dotata di viso terribilmente – esageratamente – rilassato.
O non hanno proprio le occhiaie, e qua ci sarebbe da fare una lunga digressione filosofico-popolare sul perchè io si e loro no; oppure usano il correttore Shiseido, che copre pure le macchie di olio per auto.
Cazzo, cazzo cazzo……ma perchè non mi sono truccata? C’è pure il fotografo che fa le foto mamma-bimbio…..arrrrgh! L’ho detto “cazzo”?

Quando però comincia la poesiola…mi sento scogliere come un vampiro all’alba!
First, mi guarda con quello sguardo dolcissimo, ma profondo come una pozzanghera di pioggia, il sorriso privato di un incisivo e recita – insieme ad altri 100 bimbi – la poesia….

PER TE MAMMA
ACCANTO A ME
C’E’ UNA DONNA SPECIALE
CHE RENDE OGNI MIO GIORNO ECCEZIONALE

Ok…ok…piano coi paroloni, potrei svenire già solo alla prima strofa….

MI SVEGLIA AL MATTINO
CON COCCOLE E BACINI

Vale anche quando accendo la tele su Boing e alzo il volume, mentre io mi vesto in bagno?

DI ME SI PRENDE CURA
SONO PULITO E PROFUMATO
MI LAVA MI VESTE SON SEMPRE ORDINATO
A SCUOLA PUNTUALE MI ACCOMPAGNA PERCHE’
UN FUTURO D’ORO SOGNA PER ME

Futuro d’oro? Io posso pure sognare, ma fijo mio, se c’hai il picco d’ambizione sotto il livello del mare, mica è colpa mia. Vuole fare l’operatore ecologico….

RIDE GIOCA E A VOLTE MI SCULACCIA
MA DOPO UN ISTANTE DI CORSA MI ABBRACCIA

Ma come cazzo fa quella là a camminare su quelle scarpe? Avrà un tacco 17…o 20? 20 probabilmente…

HA UN CUORE GRANDE
E’ UNICA E RARA
OGGI E’ LA SUA FESTA
AUGURI MAMMA CARA!

Bravo amore di mammaaaaa!

Domani la seconda puntata, ma se penso che è la penultima recita e che a settembre si va alle elementari, mi prende male. Ma sono contenta che cresca, così io e IlMaritoIdeale possiamo fare di più i fidanzatini adolescentelli scemi!
Pensiamo al presente!
Carpe diem.

Categories: Maternità, My life
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Commenti

  1. Mamma C
    Mamma C 10 Maggio, 2010, 18:50

    mi hai fatto spanciare… al di là della tenerezza della recita (a quella di Natale piangevo a dirotto), mi sono rivista nelle crtiche che tra me e me faccio anche io alle altre mamme.. il tacco 15, il trucco, la mise, mentre alla fine io mi ritrovo sempre in jeans e maglietta, modello disadattata (patacche sulla spalla incluse). questo è uno dei motivi perché pretendo di fare io le foto e non lascio la macchina fotografica agli altri neanche a pregarmi 😛

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  2. Alem
    Alem 10 Maggio, 2010, 11:09

    ma davvero il correttore shiseido fa di questi miracoli?????
    io ho perennemente le occhiaie e i tacchi 12 me li sogno la notte!!! 🙂 🙂

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  3. bismama 2.0
    bismama 2.0 10 Maggio, 2010, 10:14

    @Anonimo….eh troppo buona…Mi fa piacere che anche le non mamme trovino il blog interessante. in fin dei conti non son mica monotematica no? ahahahaha (chiamate la fataturchina che mi tagli il naso)

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  4. Anonymous
    Anonymous 10 Maggio, 2010, 10:13

    Che bello, io non sono ancora mamma ma le tue avventure mi divertono troppo e mi piacerebbe diventare una mamma iperattiva come te.
    Ti seguo sempre e ho letto ogni post, continua ad allietarmi le giornate così per favore, sei mitica!

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  5. Balubina69
    Balubina69 9 Maggio, 2010, 21:44

    ammmmmmoreeeeeeeeeeeee!!

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  6. bismama 2.0
    bismama 2.0 9 Maggio, 2010, 16:10

    @jewel: si miracoli….solo che costa un botto.

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  7. Jewel
    Jewel 9 Maggio, 2010, 13:19

    marlene sono di napoli e neanche io so come si scrive.

    Bis scusa se vado un attimo fuori tema ma davvero il correttore della shiseido fa miracoli??

    Lo vado a comprare di corsa..c’ho sempre delle occhiaie tipo panda 🙁

    Tanti auguri

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  8. Ondaluna
    Ondaluna 8 Maggio, 2010, 21:04

    A me, alla prima strofa, m’è quasi partita la lacrima…

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  9. Marlene
    Marlene 8 Maggio, 2010, 19:39

    i figli so piezz’core….che le napoletani mi perdonino non so nemmeno se si scrive così. Bravo first!!

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  10. Valentina
    Valentina 8 Maggio, 2010, 17:49

    Ma che bella poesia! Bravo nano frist! 🙂

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